“Finchè non si vede il cadavere non esiste certezza di un decesso”. Aurora (Anna Safroncik) è viva è torna, due anni dopo essere stata data per morta con tanto di funerali celebrati, decisa a riconquistare il suo Alessandro (Roberto Farnesi). Le Tre Rose Di Eva riparte con la quarta stagione. Una serie che sancisce anche il ritorno ai grandi sentimenti e al melò, in una Villalba che mai come stavolta è terra d’uva, d’amore e passione. Dieci puntate, al via il 5 novembre su Canale 5 e a seguire da giovedì 9, una fiction prodotta da Endemol Shine Italy per Mediaset con la regia di Raffaele Mertes, nelle quali ritroveremo gli eterni innamorati Aurora Taviani e Alessandro Monforte, ma anche una nuova famiglia di produttori vinicoli, gli Astori, capeggiati dal figlio Fabio (Fabio Fulco), che metterà zizzania nella coppia. Uccisa e sepolta nella terza stagione, rediviva in questa, torna per capire cosa le sia successo. Nel cast tra gli altri ritroviamo anche Euridice Axen e Luca Capuano, Luca Ward, Daniela Poggi.
Aurora (Safroncik) torna a Villalba per riprendersi la sua vita: “Ha perso la memoria e non ricorda che cosa ha fatto negli ultimi due anni durante i quali, invece, tutti gli altri sono andati avanti”, racconta l’attrice scoprirà anche che Alessandro ha subito il fascino di un’altra donna che fa anche da madre a sua figlia…”. Roberto: “Anche perché inevitabilmente mentre lei era via, tante circostanze sono cambiate. La villa ha anche subito dei problemi”.
Nei due anni passati dalla morte di Aurora, molte cose sono cambiate. Un’alluvione e il cedimento della diga di Villalba hanno sommerso le vigne della zona, distruggendo terreni e abitazioni. Tra questi, anche la tenuta delle Taviani. Ogni cosa è andata perduta. “Il vino – racconta Safroncik – , la terra compresa la casa in cui Aurora, le sue sorelle e la piccola Eva (Giulia Baccini), figlia di Aurora e Alessandro, sono cresciute è stata danneggiata”. Alessandro – aggiunge Farnesi “accusa gli Astori, una potente famiglia di Borgoriva dall’altra parte del lago, di aver sabotato la diga”. Per questo motivo ha aggredito uno dei fratelli Astori, Ivan (Danilo Brugia) il quale, misteriosamente, il giorno dopo viene trovato morto. Convinti della colpevolezza di Alessandro e decisi nell’andare fino in fondo, gli Astori non si danno pace, e decidono di mettere in atto la loro vendetta. Primo fra tutti Fabio Astori (Fabio Fulco), fratello del giovane ucciso e new entry nella serie insieme a tutta la famiglia: Lea (Daniela Poggi), Carlo (Corrado Tedeschi) e i loro figli Fabio, Fiamma (Gloria Radulescu) e Ivan che, con la sua morte, lascia vedova la moglie Lucrezia (Laura Torrisi). Nel cast ritroviamo anche Euridice Axen, nei panni di Veronica Torre, oggi socia e compagna di Edoardo Monforte (Luca Capuano), il quale ha abbandonato l’attività nelle vigne per candidarsi a sindaco di Villalba. Come spiega il regista Mertes “il ritorno a casa di Aurora Taviani è l’evento narrativo scatenante di questa nuova stagione. L’evidente parallelismo con la prima stagione in cui Aurora, dopo aver scontato in prigione 8 anni da innocente, tornava a Villalba determinata a riconquistare il proprio ruolo nella comunità è una precisa scelta editoriale. I sentimenti tornano così ad essere l’elemento cardine ma in una veste più moderna ed attualizzata rispetto alle serie precedenti. Nuovi sono anche gli antagonisti con l’ingresso degli Astori che mirano a gestire in regime da monopolio l’intera produzione vinicola locale.
ANSA