Scanu, in 10 anni tanti ‘vaffa’ ma non ho mai detto basta

Scanu, in 10 anni tanti ‘vaffa’ ma non ho mai detto basta

Esce nuovo album per festeggiare traguardo,15/12 concerto Natale

“Nessun rimpianto, nessun rimorso”. E dalla sicurezza con cui lo dice, c’è da credergli: Valerio Scanu festeggia 10 anni di carriera (era il 5 ottobre 2008 quando, appena diciottenne, si sedeva ad uno dei banchi nella scuola di Amici, il talent di Canale 5) con un disco di inediti (Dieci, appunto, che esce il 5 ottobre per la sua etichetta NatyLoveYou) e una sicurezza ormai da uomo fatto, raggiunta anche tra alti e bassi.

“Dieci anni fa entravo ad Amici, che ha segnato l’inizio. Ma tappe fondamentali a livello artistico sono state anche i due festival di Sanremo (il primo nel 2010 vinto con Per tutte le volte che) e Tale e quale Show, che è stato una sorta di riscatto dopo un momento difficile”, racconta all’ANSA ripercorrendo mentalmente la sua carriera. “Certo, a guardarmi indietro, e a guardare quello che ho fatto, sembrano ben più di 10 anni. Non mi sono mai fermato, ma non mi pesa. E rifarei più o meno tutto quello che ho fatto, anche dire quello che penso, sempre e comunque”.

Una schiettezza di cui va fiero e che lo ha portato a chiudere i rapporti in maniera burrascosa con Maria De Filippi (con tanto di avvocati e tribunali per certe affermazioni passate che la zia Mary non ha gradito), a decidere di lasciare le major discografiche per autoprodursi e ad andare dritto per la sua strada. “Sono sempre stato uno che voleva sapere, che non firmava in bianco, insomma uno un po’ rompi. E qualche bastone fra le ruote me lo hanno messo. Nonostante questo, non ho mai pensato di dire basta. I vaffa, anche tanti, sì, ci sono stati, li ho detti, ma non ho mai pensato di lasciare la musica. Anche quando sono stati preferiti altri a me”. Il riferimento è, evidentemente, a qualche ex collega di talent (non è il solo a festeggiare i 10 anni di carriera), anche se lui preferisce glissare.

Preferisce, piuttosto, concentrarsi sul nuovo album (e sugli esami all’università che ha cominciato da poco), in cui torna il sodalizio con Pierdavide Carone (anche lui ex di Amici), autore del brano che gli regalò il successo al Festival, nel singolo Inciampando dentro un’anima: “Tempo fa gli dissi che avevo in mente un disco per i miei 10 anni di carriera e gli chiesi se aveva qualcosa per me, che fosse però la sua chiave di lettura su di me. Ho fatto così anche con gli altri autori (tra i quali ci sono Tony Maiello, Saverio Grandi, Diego Ceccon). Lascio totale libertà alla loro ispirazione a creatività”. Dieci è un disco che parla d’amore “in tante sfaccettature diverse. Quando le canzoni non parlano d’amore, parlano di sociale. Ma in fondo anche il sociale è una forma d’amore”, spiega ancora Scanu che aggiunge “siamo la somma delle nostre esperienze, siamo ciò che ci è successo nella vita”.

In attesa di un tour nel 2019, Valerio comincerà a far vivere le nuove canzoni dal vivo nel consueto concerto di Natale, in programma il 15 dicembre all’Auditorium Parco della Musica a Roma. “E’ diventato ormai un appuntamento fisso. Il Natale mi piace”. Intanto da domani (il via da Milano), e fino al 18 ottobre, sarà impegnato a incontrare i suoi fan in giro per l’Italia. E fra 10 anni? “E’ un segreto che scriverò nella bottiglia che affiderò al mare”.

Claudia Fascia, ANSA

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