Va a Maurizio Costanzo il premio intitolato ad Olimpia Matacena, un riconoscimento speciale – nel nome della donna per molti anni anima organizzativa dell’evento – attribuito a personalità del mondo della comunicazione inserito per il terzo anno all’interno del Premio Navicella dedicato alle personalità sarde, di nascita, origine o adozione, che abbiano dato lustro all’Isola a livello nazionale e internazionale. La scelta della giuria è caduta sul giornalista e conduttore televisivo, ideatore di format di successo. La cerimonia di premiazione è in programma sabato 8 settembre nel teatro Mario Ceroli di Porto Rotondo.
Le sette Navicelle invece andranno allo scrittore Gesuino Nemus, vincitore del Campiello opera prima nel 2016, alla giornalista del Corriere della Sera, Elvira Serra, alla campionessa di apnea Chiara Obino, al musicista e compositore Enzo Favata, al cantante Valerio Scanu, al regista Peter Marcias e alla ricercatrice oncologa Lia Palomba. Tutti ambasciatori della Sardegna nel mondo: con le parole, la musica, lo sport, l’arte, hanno raccontato il cuore e l’identità dell’isola.
ANSA