Springsteen e Paul Simon, megaconcerto a New York per festeggiare il ritorno alla normalità

Springsteen e Paul Simon, megaconcerto a New York per festeggiare il ritorno alla normalità

Bruce Springsteen, Paul Simon e Jennifer Hudson: il gotha del rock e del pop per celebrare la rinascita di New York dopo il Covid. Le tre superstar saranno le protagoniste del maxi concerto voluto dal sindaco Bill de Blasio per festeggiare il ritorno alla (quasi) normalità dopo la pandemia. “Sarà in agosto, molti dettagli sono ancora da definire, ma sarà un grande momento per la città. Qualcosa da non perdere, qualcosa che passerà alla storia”, ha detto il sindaco che il primo gennaio 2022 lascerà City Hall dopo un mandato di otto anni fra luci e ombre. Sessantamila persone sul South Lawn in un grande picnic collettivo di quattro ore, altri milioni di spettatori collegati attraverso la Cnn che, secondo il New York Post, avrebbe ottenuto l’esclusiva della diretta. Oltre a Springsteen, Simon e la Hudson almeno altre cinque iconiche star della musica parteciperanno all’evento, tra queste una buona percentuale di artisti di colore. La data scritta a matita sul calendario è sabato 21 agosto, ma, come ha detto de Blasio, manca ancora la conferma ufficiale: tra le variabili non menzionate, c’è proprio il Covid con il suo andamento ad alti e bassi che rende difficile qualsiasi programmazione. Simon, che è newyorchese doc (di Queens), a sua volta ha cantato due volte nel polmone verde di New York. Springsteen viene dal New Jersey, ma il sindaco gli ha reso omaggio: il “Boss” si è guadagnato i galloni di eroe del post-pandemia riaccendendo lo scorso fine settimana le luci di Broadway col suo spettacolo Springsteen On Broadway per un pubblico composto esclusivamente di vaccinati. In agosto a Central Park, secondo il New York Post, il mito di Born in the Usa dovrebbe esibirsi in un duetto con Patti Smith. “Sarà il concerto più maxi di sempre”, hanno anticipato intanto fonti vicine al sindaco e la barra del confronto è già assai alta: Central Park ha fatto da sfondo a molti iconici spettacoli, dal Concerto per Central Park di Simon e Garfunkel per raccogliere fondi per il parco nel 1981 alla performance di Diana Ross il 21 luglio 1983 sotto i fulmini di un violento temporale. E poi il più grande in assoluto, quando Garth Brooks nel 1997 da un palco nel North Meadow riempì il parco con un milione di persone grazie a Billy Joel a sorpresa e il suo New York State of Mind.

Repubblica.it

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