Insulti razzisti a un ragazzo di colore, a Lucca interviene Lucy Lawless, l’attrice di «Xena»

Insulti razzisti a un ragazzo di colore, a Lucca interviene Lucy Lawless, l’attrice di «Xena»

La 49enne ha postato su Facebook quanto accaduto: l’incontro con alcuni ragazzi, gli epiteti razzisti rivolti a un giovane di colore. «È stato disgustoso», ha scritto. «Non c’è dubbio su chi fossero gli scimpanzé in quella situazione»

In tv ha interpretato «Xena» la principessa guerriera nella serie popolarissima alla fine degli anni Novanta. Guerriera sul piccolo schermo e anche nella vita, l’attrice Lucy Lawless, che su Facebook ha raccontato quanto le è capitato a Lucca.

Gli insulti razzisti

«Stavo camminando, davanti a me c’erano sei ragazzi vestiti bene, di 18-19 anni. Un ragazzo di colore passava in bici – scrive su Facebook l’attrice 49enne – Uno di quegli altri fa il verso dello scimpanzé e batte le mani forte sopra la sua testa. E urla «Gabon». Un altro ragazzo si accoda e un terzo si unisce a loro urlando e applaudendo minacciosamente. «Orribile, veramente orribile» ho ringhiato. I ragazzi erano scioccati per il fatto che un adulto li avesse richiamati. Se fossi stata più preparata – aggiunge – e avessi saputo meglio l’italiano avrei spiegato loro che le passate generazioni di italiani sono emigrate in altri Paesi e che il loro comportamento era una forma di terrorismo. Probabilmente erano sconvolti dal fatto che il ragazzo di colore non avesse le loro stesse maglie con il colletto alzato e i loro bermuda colorati. Più probabilmente stavano mettendo alla prova il loro testosterone su qualcuno che percepivano più debole. Non c’è dubbio su chi fossero gli scimpanzé in tutta questa situazione».

Xena

Lucy Lawless, neozelandese, 49 anni, è diventata famosa in televisione grazie al ruolo di «Xena – principessa guerriera», la serie tv in onda a partire dal 1995 e fino al 2001 in 108 Paesi del mondo. Nata come spin-off della serie «Hercules», ambientata nell’antica Grecia, protagonista la signora della guerra, in viaggio insieme alla sua fidata amica e compagna Olimpia per redimere i propri peccati passati. Nella vita, Lucy Lawless si è mobilitata al fianco di Greenpeace, nel 2012 è stata arrestata insieme ad altri attivisti che tentavano di bloccare la partenza di una nave trivella diretta nel Mar Artico. È una gande appassionata di arti marziali, cintura nera di karate.

Annalisa Grandi, Il Corriere della Sera

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