Massimo Gramellini, giornalista sempre più televisivo. Il direttore di Rai3, Daria Bignardi, non solo lo ha confermato alla conduzione di Le parole della settimana, che il sabato sera alle 20,10 è riuscito a fare veleggiare su 1,3 milioni di telespettatori (oltre il 6% di share), indubbiamente un buon risultato, tanto da essere premiato con l’aggiunta di un nuovo programma di tre puntate in prima serata dedicate ai sentimenti, con un intento pedagogico perché «c’è in giro troppa maleducazione sentimentale», assicura, «specialmente da parte dei maschi ma non solo».
Roberto Benigni torna su Rai1. Condurrà alcune serate-evento a partire da novembre. Il suo manager è Lucio Presta, marito di Paola Perego. Lei è stata perdonata dopo la polemica per un sondaggio sulle donne dell’Est nel corso della trasmissione che conduceva, Parliamone Sabato (Rai1), cancellata d’imperio. Tornerà in video da autunno. E Presta contraccambia riportando Benigni su Rai1.
Vasco Rossi fa vincere a Rai1 la serata con 5,6 milioni di telespettatori (36,1% di share) ma non mette al riparo Rai1 e Paolo Bonolis, prestato all’emittente pubblica da Canale5, dalle critiche per la gestione dell’evento. Presentato come la diretta del concerto dell’anno, s’è rivelato uno spezzatino, col concerto intervallato dalle incursioni di Bonolis e dei suoi ospiti, provocando valanghe di Tweet di riprovazione. La Rai si è poi scusata spiegando che aveva i diritti solo di una parte dello show. Ma l’equivoco è rimasto coi Tg che avevano allettato: volete seguire il concerto? Sintonizzatevi su Rai1. In realtà la tensione dell’evento è stata spesso bruscamente spezzata da questi intermezzi. Una limitazione che ha penalizzato Bonolis ma anche Vasco Rossi. Vittorio Sgarbi ha twittato: «Vasco fa paura. Bonolis fa pena. Siamo con Vasco contro la paura. Non siamo con Bonolis nella pena».
Amadeus promosso in prima serata con l’aiuto dell’afa che impone palinsesti da relax. Poiché il suo game show preserale Reazione a Catena (Rai1) macina ascolti verrà proposto in prima serata in tre puntate il 7, 14 e 21 agosto. Sarà una specie di finalissima tra chi ha vinto in precedenza il concorso. Nell’occasione il programma sarà rinforzato con la presenza di ospiti.
Enrico Lucci tornerà con Nemo (Rai2) dal 28 settembre. L’ex inviato de Le Iene (Italia1) ha faticato ad accasarsi in Rai. Dopo le prime puntate il programma stava per essere chiuso per i bassi ascolti, forse perché troppo copiato proprio dalle Iene senza la verve dell’originale. Il canovaccio è stato modificato ed è arrivata un po’ più di audience, quanto è bastato per concedere a Lucci la possibilità di riprovarci.
Andrea Montanari, subentrato a Mario Orfeo alla guida del Tg1, chiude la prima parte dell’anno saldamente in testa nella classifica dei telegiornali, con 4,2 milioni di telespettatori (24,4% di share) nell’edizione delle 20. Notevole il distacco col Tg5 (delle 20) diretto da Clemente Mimun, che registra 2,9 milioni (17%). Seguono, nella fascia serale, il Tg2 ( Ida Colucci) con 1,4 milioni (7,7%), il Tg3 ( Luca Mazzà ) con 1,2 milioni (10,2%), Tg La7 (Enrico Mentana) con 986 mila (5,7%), Studio Aperto (Anna Broggiato) con 668 mila (6,7%), Tg4 (Mario Giordano) con 571 mila (4%). Mimun si prende la rivincita all’ora di pranzo. Ha portato il suo Tg delle 13 a 2,74 milioni (19%) alla pari col Tg1 delle 13,30, che registra 2,79 milioni (18,7%).
Sigfrido Ranucci riconfermato alla guida di Report (Rai3) che riprenderà a ottobre. Il continuatore della trasmissione di Milena Gabanelli ha tentato di ritornare alla domenica, al posto di Fabio Fazio, traslocato a Rai1, ma gli è stato risposto: no. Dovrà continuare ad andare in onda il lunedì, serata difficile per un programma d’informazione.
Carlo Conti e Maria De Filippi, mano nella mano nella scorsa edizione del Festival di Sanremo, si combatteranno invece a colpi di audience a cominciare dal prossimo autunno. Infatti tre puntate di Tale e Quale Show, condotto da Conti su Rai1 andranno in onda il sabato anziché il venerdì (per lasciare posto a partite di calcio) e quindi il conduttore dovrà vedersela con Tù sì que vales, lo show della De Filippi su Canale5. Insomma, c’eravamo tanto amati e adesso vinca il migliore.
David Parenzo e l’estate stakanovista. Ha affiancato, da lunedì, Luca Telese nel talk show In Onda (La7). Dice: «Per me è un ritorno. Dalla fondazione di In Onda ci sono sempre stato». Ma ad agosto ricondurrà L’Aria che tira (sempre su La7) e per non annoiarsi per tutto il mese di luglio farà anche coppia con Giuseppe Cruciani a La Zanzara (Radio 24). Nessuna preoccupazione che l’afa renda problematico il lavoro: «I problemi non vanno in vacanza. Le notizie ci sono, basta riuscire a trovarle». Beh, è quello che facciamo anche noi.
Enrico Mentana bacchetta Gianluigi Paragone, che ha protestato per la chiusura del suo programma La Gabbia. «La7 è come una strada di artigiani», scrive Mentana, «in cui ognuno ha la sua bottega, coi suoi talenti e i suoi difetti: insomma con le sane differenze che rendono varia un’offerta . Ma dalla strada delle botteghe della 7 non si sfratta nessuno, né lo si lascia nella bottega chiusa. Magari si cambia un’insegna, si mette in mostra un lavoro nuovo, ma niente epurazioni. Paragone chiaro?». Ma lui non ci sta e replica: «Forse a La7 non si chiudono botteghe, ma nel mio caso c’è stato almeno un esproprio proletario».
Michael Seitzman firma la seconda stagione del medical drama Code black, dal 14 luglio ogni settimana su Rai3. Protagonisti: Marcia Gay Harden, Luis Guzman, Rob Lowe. I 16 episodi sono ambientati in un affollato pronto soccorso americano, coi malati che arrivano ad ogni ora del giorno e della notte, mettendo a dura prova medici e infermieri. Già dal 1994 al 2009 siamo stati immersi nell’Emergency Room, ovvero E.R. Medici in prima linea (Rai2) proposta dall’americana Nbc. Adesso si replica. Vedremo se e con quali exploit.
Milly Carlucci (Ballando con le stelle, Rai1) si dà al wellness dopo che la Rai sembra orientata a non riproporre il programma. Si consolerà con la conduzione (su Rai1) di un evento-clou, uno show con la partecipazione di Elton John e Andrea Bocelli al Colosseo. Intanto gira l’Italia per presentare il suo libro Il meglio di te – Volersi bene per essere in forma: «Svelo», dice, «piccoli consigli femminili per curare il proprio aspetto e trovare ogni giorno energia ed entusiasmo».
Fabio Fazio e la polemica che non si ferma per il contratto da nababbo che è riuscito a strappare alla Rai. Interviene anche Morgan che sui social scrive: «Cari colleghi, se avete i coglioni non andate ospiti da Fazio». Ma sembra esserci anche un certo non so che di personale: «La Rai dà milioni di euro a Fazio, uomo senza alcuna specificità o eccellenza in qualsivoglia settore dello spettacolo o della cultura, ma a me (incontro persone per strada che mi chiedono perché non faccio un programma di musica) manco una risposta riguardo ai progetti che ho presentato».
Diletta Leotta, giornalista sportiva Sky, non rinnega gli esordi. È in vacanza ad Alassio, dove partecipò a Miss Muretto, concorso che è stato il suo trampolino di lancio. Il colpevole torna sul luogo del delitto Tra i concorrenti del concorso di bellezza vi fu anche una giovanissima Simona Ventura.
Raffaella Daino non solo giornalista di Sky Tg24 ma anche musicista e cantautrice. Così tra un’apparizione in video e l’altra ha pubblicato il suo quarto album, Senza rete, arrangiato dai musicisti siciliani della band Pivirama.
Twitter: @gponziano
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