Sono 2624 e arrivano da 101 paesi diversi, tra cui Nepal, Malesia, Egitto e Colombia i cortometraggi in concorso alla 14esima edizione di “Corti a Ponte”. Il Festival Internazionale di Cortometraggi che si svolgerà dal 10 al 22 maggio si svolgerà in un’edizione online per raggiungere il proprio pubblico, nazionale e internazionale, senza che abbia la necessità di muoversi da casa, garantendo la sicurezza di tutti. In 9 mesi, 17 selezionatori volontari hanno visionato i contenuti per 300 ore per offrire un programma di alta qualità e valore culturale. “Il tema scelto per la quattordicesima edizione di “Corti a Ponte” è la tecnologia – racconta Raffaella Traniello – che intendiamo come quell’ingranaggio che vede da un lato il cervello, il pensiero umano, e dall’altro gli strumenti prodotti da esso, che, a loro volta, generano nuovi pensieri, dando vita a nuovi oggetti e nuovi strumenti. Un ciclo potenzialmente infinito che, a partire dalla coppia primitiva “cervello/selce” ha dato origine a tutto il resto. Abbiamo quindi voluto approfondire la definizione di tecnologia, esplorando i significati che il termine ha avuto nei secoli, quali ad esempio quello di “scienza applicata” oppure di “ricerca e studio sistematico della tecnica”, cioè il pensiero, la riflessione, lo sguardo critico e multidisciplinare che guarda, analizza e progetta il fare della tecnica”. La cerimonia di premiazione sarà in presenza a Ponte San Nicolò (Padova) il sabato 22 maggio.