È un evento storico nel mondo del pop italiano. Da quando Marina Occhiena (la biondina) aveva lasciato i Ricchi e poveri il gruppo vocale era diventato un trio che per mezzo secolo ha cavalcato con successo le strade della nostra musica leggera. Ora i Ricchi e Poveri diventano un duo; se ne va Franco Gatti, il «baffo» dello storico gruppo. Un ultimo concerto insieme a Mosca (dove sono delle star di prima grandezza, come in tutti i Paesi dell’est) pochi giorni fa, e poi l’addio ai Ricchi e Poveri… Così Franco (detto anche «il brutto») si congeda a sorpresa dai suoi colleghi, Angela Brambati e Angelo Sotgiu, con i quali ha calcato i palchi di mezzo mondo cantando successi come Che sarà (ballata d’autore interpretata a Sanremo in coppia con Josè Feliciano), Se m’innamoro, Mamma Maria, Sarà perché ti amo e Voulez vous danser. «Dopo tanti anni di splendido lavoro insieme ho deciso di dedicarmi di più alla mia famiglia, una semplice scelta di vita. Auguro ai miei meravigliosi compagni ancora tanti anni di successi», ha spiegato Franco motivando la sua scelta. I Ricchi e Poveri nascono artisticamente nel 1968, quando vengono notati da Franco Califano che diventa il loro produttore per alcuni anni. Sono tra gli artisti italiani con il maggior numero di dischi venduti (oltre 20 milioni) e tra i gruppi più longevi, insieme ai Pooh, ai Nomadi e agli Stadio. Rappresentano l’Italia all’«Eurovision Song Contest» nel 1978 con Questo amore e partecipano più volte al Festival di Sanremo ottenendo il secondo posto nel 1970 e nel 1971 e vincendolo nel 1985 con Se m’innamoro. Le loro canzoni sono popolarissime. Alcuni brani come La prima cosa bella, cantata in coppia a Sanremo con l’autore Nicola di Bari, la citata Che sarà e Sarà perché ti amo sono entrati nell’immaginario collettivo degli italiani. Nel 2013 Franco Gatti è salito alla ribalta della cronaca per un fatto drammatico. Mentre stava per salire sul palco del teatro Ariston, con i due partner, per ritirare il Premio alla carriera del Festival di Sanremo, lo raggiunse una tragica telefonata… Il figlio Alessio, 23 anni, era stato trovato senza vita nella sua abitazione di Nervi, a Genova. Fabio Fazio annuncia in sala stampa l’improvvisa defezione dei Ricchi e Poveri per questo lutto improvviso e il Festival si stringe attorno al gruppo. Da allora, un tuffo nel lavoro per dimenticare, tanti concerti e qualche apparizione in tv. La prossima, la prima senza Franco, sarà domani, su Raiuno, nella trasmissione I migliori anni. «Continuiamo a percorrere la strada nella musica senza Franco che, in totale armonia con noi, ha deciso di fermarsi», spiegano Angela e Angelo.
Il Giornale