Lo scorso 27 febbraio, poche ore dopo l’inizio dell’invasione russa in Ucraina, i ragazzi de La Rappresentante di Lista su Twitter hanno lanciato un appello:
“Un concertone per raccogliere fondi per i profughi e la popolazione colpita. Noi ci saremmo. Chi vorreste su quel palco? Colleghe, amici, musiciste, cantanti, facciamo qualcosa!”.
Un appello che non solo è stato colto ma si concretizzerà oggi, 5 aprile, a Bologna in piazza Maggiore, in un concerto-evento intitolato “Tocca a noi – Musica per la pace”. Veronica Lucchesi e Dario Mangiaracina ce l’hanno fatta, sul palco ci saranno nomi di spicco del panorama musicale italiano: da Gianni Morandi a Brunori SaS, da Elisa a Diodato, fino a Elodie, Gaia, Fast Animals and Slow Kids, Noemi, Paolo Benvegnù, Rancore e The Zen Circus. I biglietti, 7mila, per la manifestazione, condotta da Andrea Delogu, i cui proventi finiranno nelle casse di Save the Children, sono stati venduti tutti nel giro di un paio d’ore. “Un segnale necessario a nostro avviso per rispondere all’escalation di violenze che stiamo osservando ormai da settimane – dichiarano i ragazzi de LRDL – L’intento era quello non solo di raccogliere fondi da destinare a una ong come Save the Children, impegnata in prima linea nei territori colpiti dalla guerra, ma di radunare artiste, musicisti, cantanti, giornalisti, attori e pubblico attorno a un ideale comune, quello di un mondo in cui i conflitti vengano risolti senza l’uso delle armi. La macchina organizzativa che si è mossa è stata pazzesca”.
La città di Bologna, tramite il sindaco Matteo Lepore, ha immediatamente risposto presente: “Bologna è una città di pace – dichiara Lepore – i nostri portici Patrimonio dell’umanità Unesco sono un simbolo di accoglienza e inclusione. Piazza Maggiore all’indomani dell’invasione dell’Ucraina si è riempita di migliaia di fiaccole in un moto quasi spontaneo, per invocare una soluzione di pace. In queste settimane stiamo lavorando con il massimo impegno per accogliere chi fugge dalla guerra e dare una prospettiva di speranza. Abbiamo voluto sostenere ed ospitare fortemente questa iniziativa, per dare un contributo concreto, per raccogliere fondi da destinare ai più fragili, a chi in queste ore scappa da una guerra che non avrebbe dovuto conoscere. Ma anche per lanciare un messaggio di speranza che, levandosi da Piazza Maggiore, attraverso il linguaggio universale della musica, attraverso le parole e la semplice presenza, possa superare i confini”. Un appello condiviso anche da Stefano Bonaccini, Presidente della Regione Emilia-Romagna: “Quando c’è bisogno di solidarietà e di tendere la mano a chi è in difficoltà, l’Emilia-Romagna non si volta dall’altra parte e risponde sempre presente. Lo facciamo anche in questa occasione, con l’obiettivo di aiutare le vittime innocenti di una guerra assurda e ingiustificata, che chiediamo cessi al più presto. Si arrivi alla pace, tacciano le armi”.
L’Iniziativa, che ha il supporto di Rai per il Sociale, è volta a raccogliere fondi per SAVE THE CHILDREN, che lavora in Ucraina dal 2014 e che distribuisce aiuti sia ai bambini e alle loro famiglie tuttora nel Paese, che a quelli che sono fuggiti nei paesi limitrofi. Tutti possono contribuire donare 2 euro con un sms al 45533 dal proprio cellulare e 5 o 10 euro chiamando lo stesso numero da rete fissa. Si può inoltre dare il proprio contributo attraverso il sito internet www.savethechildren.it/ucraina. Lo spettacolo comincerà alle ore 20, l’apertura cancelli è prevista per le 18. “TOCCA A NOI – Musica per la Pace” sarà poi trasmesso giovedì 7 aprile alle 21:15 in prima serata su Rai 3 e su Rai Radio 2.