Ozzy Osbourne sta male: annullati tutti i concerti

Ozzy Osbourne sta male: annullati tutti i concerti

Ozzy Osbourne si è fatto nuovamente male e l’ennesimo infortunio lo ha costretto ad annullare tutti i concerti del 2019.

In un messaggio affidato al suo account Twitter ufficiale si legge che il Principe delle Tenebre è caduto nella sua casa di Los Angeles, aggravando ulteriormente le sue già precarie condizioni di salute.

“Ozzy – recita il tweet – rinvierà tutte le date del suo tour a causa di un incidente avvenuto durante la sua convalescenza a seguito della polmonite. Ozzy è caduto nella sua casa di Los Angeles aggravando alcune ferite di alcuni anni fa (dal suo incidente sull’ATV del 2003), richiedendo la necessità di un intervento chirurgico. I concerti saranno riprogrammati a partire da febbraio 2020”.

Ozzy Osbourne annulla tutti i concerti del 2019

L’incidente sul quad al quale si fa riferimento nel post costò quasi la vita all’ex cantante dei Black Sabbath: in quell’occasione, finì in coma farmacologico in seguito ad uno schianto che gli procurò la rottura del collo. “Non mi avvicinerò mai più a quelle maledette moto – aveva raccontato Ozzy in un’intervista a Rolling Stone – sono fortunato a non essere paralizzato. Ho perduto almeno undici giorni della mia vita, mi sembra tutto un incubo. Non mi ricordo un accidente, ma mi è stato detto che sono ruzzolato giù da una collina e la moto è atterrata su di me, schiacciandomi il petto. Potevo morire”.

Tornato dopo il ricovero per la polmonite, Osbourne ha commentato l’annullamento delle date del 2019 con una nota ufficiale: “Non posso credere – ha scritto Ozzy – di dover posticipare altre date. Le parole non possono esprimere quanto sia frustrato, arrabbiato e depresso per non essere in grado di tornare in tour ora. Sono grato dell’amore e del supporto che sto ricevendo dalla mia famiglia, dalla mia band, dagli amici e dai fan, è davvero quello che mi sta tenendo su. Sappiate solo che sto ogni giorno meglio. Mi riprenderò del tutto. Finirò il mio tour. Tornerò!”.

Alessandro ZOppo, Ilgiornale.it

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