“Tempi come questi avrebbero bisogno di Lucio Dalla”: lo dice e lo ripete Walter Veltroni in video, al teatro Comunale, mentre Bologna onora con un concerto molto applaudito, nella sera in cui avrebbe festeggiato il 76/o compleanno, il suo celebre concittadino stroncato da un infarto sette anni fa a Montreux, in Svizzera. ‘Quarant’anni dopo’ è il titolo dello spettacolo, che ha permesso di riascoltare – affidati ad amici di vecchia data e a giovani interpreti, accompagnati dall’Orchestra del Comunale – i nove brani di ‘Lucio Dalla’, album uscito nel febbraio 1979 e considerato uno dei dischi più importanti della storia della musica italiana. Nove gioielli in cui Lucio annunciava con largo anticipo il grande cambiamento sociale e di costume che sarebbe avvenuto nel nostro Paese: nel giro di qualche anno l’Italia sarebbe passata dall’impegno al disimpegno, dalla cultura della resistenza al ‘sogno americano’. Ha aperto Gaetano Curreri con ‘L’ultima luna’, chiusura d’obbligo con Ron e ‘L’anno che verrà’.
ANSA