Ultima puntata di “Dottori in corsia – Ospedale Pediatrico Bambino Gesù” la docu-serie di Simona Ercolani, prodotta da Stand by me in collaborazione con Rai Fiction che racconta le storie a lieto fine dei piccoli pazienti dell’ospedale, delle loro famiglie e dei medici che ruotano loro intorno, tutti impegnati nella quotidiana ricerca della guarigione, in onda stasera alle 23.30 su Rai3.
Federica Sciarelli ripercorre le storie di Alessandro e Cristian: due vicende molto diverse, piene di coraggio e fiducia, di estrema dedizione da parte di medici e infermieri e di grande speranza e supporto da parte delle famiglie dei ragazzi. Alessandro, un ragazzo di 19 anni con un’insufficienza renale cronica che lo costringe a continue sessioni di dialisi in ospedale, in attesa del trapianto di rene. Purtroppo nessuno in famiglia è compatibile e Alessandro viene inserito nella lista trapianti. Per tre anni si è sottoposto a dialisi e, frequentando l’ospedale, ha conosciuto nuovi amici e scoperto una passione per il lavoro da infermiere. Un giorno, durante la dialisi, il suo dottore gli comunica che è arrivato un rene per lui, ma purtroppo l’organo non è idoneo. L’equipe decide quindi di non procedere all’intervento. L’attesa del trapianto potrebbe durare ancora a lungo, ma Alessandro non si perde d’animo.
La seconda storia è quella di Cristian, un bambino molto dolce e pieno di vita che, come premio per la sua promozione, chiede di poter andare a trovare la zia, che vive a Piacenza. Maria Pina, la mamma, durante una videochiamata si accorge che il bambino ha una strana tosse e, preoccupata, decide di portarlo subito in ospedale. Qui i medici riscontrano in Cristian un gravissimo problema cardiaco che sta mettendo a rischio la sua vita: il bambino viene trasferito a Firenze, dove gli viene diagnosticata una miocardia dilatativa. Successivamente viene portato in eliambulanza al Bambino Gesù di Roma. Qui l’equipe medica si rende conto che la situazione è critica e senza perdere tempo decide di impiantargli un cuore artificiale di ultima generazione chiamato HeartMate3. L’intervento riesce alla perfezione. Cristian dovrà ora trascorrere alcuni mesi in ospedale per far riposare il suo cuore, prima di tornare a casa con la famiglia e riprendere in mano la propria vita.