“I film di James Bond hanno reso celebri tutti gli attori che li hanno interpretati… eccetto uno”. Inizia così Essere James Bond – Becoming Bond, il mix di narrazione e documentario firmato da Josh Greenbaum, che traccia il ritratto del meno conosciuto interprete della superspia, George Lazenby, protagonista di un solo dei film della saga, il sesto (dopo i primi cinque con Sean Connery), Agente 007 – Al servizio segreto di Sua Maestà (1969) di Peter R. Hunt, considerato da molti appassionati uno dei migliori. Nel docufilm in anteprima italiana a Roma il 6 dicembre al Festival Arcipelago e poi in onda su Studio Universal il 25 dicembre in prima serata, l’australiano Lazenby, oggi elegante e ironico signore 78enne, racconta la sua vita, rimessa in scena con inserti di fiction. E’ stato meccanico, venditore d’auto e modello prima del suo breve periodo da star, che si è chiuso quando ha rifiutato un contratto da un milione di dollari per interpretare altri sei film come Bond.
ANSA