Da lunedì 7 ottobre, alle 18.30 su La7, inizia ‘Famiglie d’Italia’, il nuovo gioco televisivo preserale guidato da una nuova faccia per il Gruppo Cairo Communication, Flavio Insinna. Una novità significativa per il preserale della Rete che si assicura uno dei personaggi più amati dagli italiani e uno dei format più popolari a livello globale. “Collaborando con Flavio apprendiamo molte cose”, afferma Andrea Salerno, direttore di La7, durante la conferenza stampa di presentazione del format, oggi a Roma.
Il programma coinvolge due autentiche ‘famiglie d’Italia’, le più varie e rappresentative della nostra nazione, ciascuna composta da 5 persone legate da legami di ogni tipo. Sono incaricate di indovinare le risposte più comuni degli italiani a sondaggi di opinione – condotti da Swg su un campione di 100 famiglie – su argomenti riguardanti la vita quotidiana. In palio, in ogni episodio, vi sono 10.000 euro e l’opportunità, per la famiglia vincente, di partecipare alla puntata successiva. “Ho accettato per puro divertimento – rivela il conduttore, Flavio Insinna – Il programma è piacevole e ho incontrato persone straordinarie. Addirittura, un parente di una famiglia partecipante, proveniente da Malta, ha deciso di unirsi a noi solo per stare in compagnia. Se potessimo trasformarci in una piazza gioiosa di persone che si ritrovano, giocano e forse vincono, ma soprattutto si incontrano, sarebbe fantastico. Vi svelo un segreto – continua Insinna – Inizio a scherzare con i partecipanti ancora prima di arrivare in studio. Con gli autori mostriamo loro qualche clip delle puntate. Si tratta proprio di una famiglia, una famiglia è come ‘aggiungi un posto a tavola’”, afferma.
“Abbiamo fatto le cose alla maniera tradizionale con Flavio – ricorda il direttore Salerno – chiusi in un altro spazio con delle famiglie per simulare e provare i giochi. Questo è un format americano che abbiamo potuto adattare a Flavio in modo eccellente. Siamo molto soddisfatti. Abbiamo registrato 15 episodi prima della prima trasmissione, in modo da poter lavorare sul programma per migliorare elementi che potrebbero risultare meno efficaci”, spiega il direttore Salerno.
Adattamento italiano di ‘Family Feud’, trasmesso complessivamente in 78 paesi e attualmente prodotto in 32, ‘Famiglie d’Italia’ è uno dei format più longevi in televisione. Negli Stati Uniti, dove ha debuttato per la prima volta nel 1976 ed è stata confermata l’undicesima stagione consecutiva nel prime time di Abc, rappresenta un vero fenomeno culturale. Con la regia di Sergio Colabona e Cristian Di Mattia, il programma è una produzione Fremantle Italia per La7.
“Si tratta di un format molto significativo a livello internazionale – afferma Marco Tombolini, CEO di Fremantle Italia – I consulenti inglesi sono venuti e, pur non comprendendo la lingua, hanno lodato Flavio per come ha fatto suo il format in poche prove. Ci aspettiamo grandi cose da questo format”, conclude.