Il dramma di Gerry Scotti: “All’improvviso sono svenuto dal dolore”

Il dramma di Gerry Scotti: “All’improvviso sono svenuto dal dolore”

Hanno fatto preoccupare le immagini di Gerry Scotti pubblicate qualche settimana fa da Belen Rodriguez.

Il noto conduttore si mostrava con le stampelle e un piede ingessato, chiuso dentro una scarpa ortopedica, dietro le quinte delle registrazioni di Tu si que vales. Grande riserbo fino a questo momento attorno al popolare showman, che ha deciso di raccontare tutto al microfono del settimanale Oggi.


L’incidente è avvenuto a Roma, nel corridoio dell’hotel dove Gerry Scotti alloggiava durante le registrazioni di Tu si que vales. “Ho appoggiato male il piede e ho sentito una fitta atroce. Pensavo fosse una storta, tant’è che sono rientrato a Milano col piede rotto ho registrato tre puntate di Caduta libera”, dice il conduttore. Proprio durante una di quelle registrazioni, però, è accaduto l’imprevedibile per lui, che pensava di aver subito solo una distorsione: “Alla fine della terza sono svenuto dal dolore. In ospedale mi hanno informato che si trattava della ‘frattura del ballerino'”. Come spiega lui stesso, si tratta esattamente della frattura composta del metatarso con lacerazione dei legamenti. “Fossi stato un calciatore, avrei dovuto star fermo sei mesi”, scherza il conduttore, che invece è potuto tornare subito a lavoro, anche se con le dovute attenzioni e i dispositivi sanitari.
“Mi sono solo rovinato le vacanze”, ammette Gerry Scotti, che ogni anno è abituato a trascorrere il tempo libero tra le sue vigne dell’Oltrepo pavese e la sua barca. Nonostante l’obbligta immobilità, il conduttore svela di essere dimagrito di circa 5Kg durante l’estate: “Ho mangiato meno carboidrati e cancellato tutti gli aperitivi. 30 Campari in meno si notano, nel girovita”. Con il piede in via di guarigione, Gerry Scotti pensa già al futuro. Visti i tempi, in accordo con Mediaset, le produzioni alle quali lavora si sono portate avanti e hanno fatto magazzino con alcune puntate. Sia Tu si que vales che Caduta libera hanno già in archivio alcuni episodi inediti, che potranno essere mandati nel caso remoto in cui un nuovo lockdown dovesse nuovamente boccare tutto, come accaduto a marzo.

A 64 anni, Gerry Scotti pensa già al dopo, e ammette di voler terminare la sua esperienza televisiva a 70 anni. In realtà disse lo stesso prima di compiere 60 anni ma è ancora in pista, più attivo e amato che mai. Nel suo futuro vede anche Sanremo, al quale pare sia stato vicinissimo. Per la scorsa edizione, infatti, era stato chiamato da Amadeus per una serata insieme a Fiorello ma, essendo lui impegnato a Varsavia, non è stato possibile. Quest’anno che tutte le puntate saranno registrate a Milano, Gerry Scotti non esclude questa possibilità nel caso in cui Amadeus dovesse chiamarlo.

Francesca Galici, Ilgiornale.it

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