(Domenico D’Alessandro, doctor Il Giornale) Parte la terza edizione di Bake Off Italia, seek il talent show della pasticceria di Real Time. Benedetta Parodi: “Per vincere questa gara bisogna studiare”. In due edizioni ha già conquistato un folto pubblico affezionato. Adesso “Bake Off Italia – Dolci in forno” è pronto per riaprire i battenti e soprattutto le cucine, per dare di nuovo la caccia al miglior pasticcere d’Italia.
Ai provini si sono presentati in seimila, un record finora: tutti con in tasca il sogno di poter accedere al programma di Real Time, condotto da Benedetta Parodi, e vincere la possibilità di pubblicare il proprio libro di ricette. A partire da venerdì 4 settembre, i migliori sedici prepareranno le loro creazioni originali e non, stenderanno le sfoglie, farciranno torte e impiatteranno con – più o meno – creatività, stuzzicando il palato dei telespettatori a casa ma soprattutto quello dei due giudici, i cattivissimi Ernst Knam e Clelia d’Onofrio.
Parlando a Tv Sorrisi e Canzoni, Benedetta Parodi ha spiegato cosa la porta per il terzo anno di fila nel programma di Real Time, oltre ad assicurare che non è sua intenzione, per ora, aprire un ristorante: «Il dolce è qualcosa di magico – ha detto – secondo me c’è una piccola alchimia nella sua lievitazione e trasformazione. E poi dà gioia quando lo condividi. Rispetto ad altri piatti il dolce è più conviviale. C’è pure molta fatica. Per partecipare al programma – aggiunge – bisogna studiare. Vince la persona che saprà gestire meglio i tempi e la tensione».
Quest’anno il programma, diviso in dodici episodi, ha alcune novità: innanzitutto la location, che si sposta nella settecentesca dimora storica Villa Annoni di Cuggiono, vicino Milano. Quindi, un viaggio all’estero per una prova speciale: in una delle puntate, i concorrenti in gara si sposteranno infatti nel Castello di Monfort a Langenargen, in Germania.