“Ho dovuto impegnarmi a fondo per arrivare a non scusarmi per quella che sono e accettare i miei difetti”. Così Kate Winslet nell’accettare il ruolo di ‘ambasciatrice’ per L’Oréal Paris. “E affermare che serve coraggio e forza per credere che noi valiamo”, aggiunge citando il famoso claim del colosso beauty.
“A volte possiamo pensare di non valere nulla… Tutte abbiamo momenti come questi, è ciò che ci rende umane. Ma più ripetiamo queste parole e crediamo in tutto ciò che siamo realmente, indipendentemente da come ci percepiamo, allora, con il tempo e credendo in noi stesse, ci convinceremo che noi valiamo”. Kate Winslet, tra le più grandi attrici, esplosa 21enne con Titanic e poi da allora richiesta in decine di film, è da anni icona dell’importanza dell’autostima e attivista per il cambiamento: “Non metterti mai in dubbio, tutte noi valiamo”. Nel 2009 ha vinto il suo primo Oscar per “The Reader – A voce alta” diventando la più giovane attrice (appena trentenne) a ricevere un numero record di nomination agli Academy Awards. E’ attesa in tv per la serie Hbo Omicidio a Easttown (su Sky Atlantic dal 9 giugno) nel ruolo protagonista della detective Mare. Nemica giurata dei ritocchi in una intervista al New York Times ha detto: “Non osate” impedendo alla produzione di ritoccare i poster promozionali per eliminare le rughe e di rimuovere una scena di sesso in cui veniva mostrata la sua “pancia gonfia”.
“Loro dicevano Kate, davvero, non puoi” e io: “Ragazzi, so quante rughe ho accanto all’occhio, per favore rimettetele tutte a posto'”, ha detto al New York Times. “I volti sono belli, i volti che cambiano, che si muovono, sono volti belli, ma abbiamo smesso di imparare ad amare quei volti perché continuiamo a coprirli con filtri a causa dei social e chiunque può photoshoppare se stesso”, ha aggiunto.
Il suo prossimo ruolo è in Avatar 2: per il film che la vedrà nuovamente insieme al regista di Titanic, James Cameron, ha trattenuto il respiro sott’acqua per oltre 7 minuti.
ANSA