Il 4 giugno 1994 moriva, a soli 41 anni, Massimo Troisi. In occasione del venticinquennale della sua prematura scomparsa, Techetechetè lo ricorda con una monografia speciale, che andrà in onda alle 20.30, su Rai 1.
Attore, regista, poeta dei sentimenti, ha saputo divertire ed emozionare come nessun altro, conquistando un posto tra i maggiori artisti dello spettacolo, non soltanto del ‘900, ma di tutti i tempi. La maschera atemporale di Troisi sarà il fulcro da cui partirà il racconto di Techetechetè, omaggio alla memoria di un artista che si conferma a tutt’oggi transgenerazionale. Ampio spazio dedicato al dietro le quinte, ai momenti di vita privata, alle memorabili apparizioni televisive, alle interviste con risposte folgoranti e alle immagini inedite custodite negli archivi Rai.
La puntata di Techetechetè si avvarrà di interviste esclusive, preziose testimonianze ed aneddoti di chi ha conosciuto da vicino il comico partenopeo. Già dagli esordi nel 1977 con il trio de La Smorfia, insieme ai sodali amici Lello Arena ed Enzo Decaro, all’interno della trasmissione Non Stop, Massimo Troisi impose il suo talento e la sua mimica facciale, elementi intangibili della gloriosa commedia dell’arte. Con la sua recitazione rarefatta e le innate movenze nel riempire gli spazi scenici, Troisi riusciva ad ironizzare con eleganza, allontanandosi dagli stereotipi napoletani, con enorme capacità nel leggere la realtà circostante, in un modo nuovo e pungente, mai banale e scontato.
Troisi ha lasciato un’enorme eredità artistica, che forse oggi nessuno ha saputo raccogliere pienamente.
La puntata verterà anche sull’amicizia di Massimo Troisi con Pino Daniele: l’incontro di due anime sensibili, che ha permesso di comporre a quattro mani canzoni vibranti senza tempo. Tra le altre, “Quando” e “O ssaje comm’ fa o’ core”, divenute celeberrime colonne sonore dei film diretti ed interpretati dallo stesso Troisi. Musiche per il cinema entrate nella memoria collettiva. E nella vita di tutti gli italiani.