Il meta programma ‘zero oriented’ tutto da ridere
Arriva nella seconda serata di Rai 2 “Zero”: uno show nello show che dissacra la “filosofia zero”, in onda dal 4 maggio alle 23.25 per quattro puntate. Un mix di linguaggi che vede Alessandro Betti alla conduzione di un “meta-programma” tutto da ridere ricco di collegamenti e ospiti “zero oriented”, che di volta in volta lo mettono a dura prova: c’è chi dà voce alla GenZ con una rubrica di posta in nome dello Zero Sbatty, chi si cimenta ai fornelli con il piglio della chef professionista ma con Zero voglia di cucinare, chi punta allo Zero impatto ambientale grazie al riciclo del materiale residuo della pandemia. O chi, dopo due anni di lockdown, ha scoperto che il lavoro con Zero crisi è quello di commissario straordinario e chi è costretto dalla sorella ecologista a salvare il pianeta riducendo a Zero le emissioni. A interpretare i personaggi, i comici Simonetta Guarino, Leonardo Manera, Annagaia Marchioro, Chicco Paglionico, Pino e Gli Anticorpi. Con loro anche i giovani e ironici tiktoker Silvia Buratto e Alessandro Lorenzo La Spada (SANDRO MAINAM).
In ogni puntata i collegamenti con ciascun personaggio si alternano ai momenti di studio che raccontano la vita di chi si muove nel backstage della trasmissione. Qui, tra un’interruzione comica e l’altra, si portano avanti i lavori tra velleità artistiche di operatori (Pino e Gli Anticorpi), un producer in costante ansia di prestazione (Marta Zoboli) e un pubblico in studio che, se non è ridotto a Zero, poco ci manca. A rappresentarlo c’è Paolo Labati e anche una speciale claque composta dai Mini Betti, la riproduzione digitale, moltiplicata e festosa di Alessandro Betti. Il tutto reso possibile dalle tecnologie più avanzate di virtual production.
“ZERO” è un programma realizzato da Brand-Cross presso gli studi On Air Milano. Nasce da un’idea di Roberto Bosatra e Elia Castangia, che firma anche la regia.