“La mia infanzia non è stata solo sfarzo e privilegi”. Paris Jackson, figlia di Michael Jackson, attrice, modella e cantante conversando con Naomi Campbell nell’ambito della serie di YouTube ‘No Filter’, ha svelato i retroscena di ciò che ha significato crescere come figlia del re del pop.
La 22enne non ha negato di avere avuto un’infanzia da privilegiata ma ha anche spiegato che il padre l’ha tenuta con i piedi per terra e le ha insegnato forti principi di etica del lavoro. “Mio padre – ha detto – ha fatto un buon lavoro nell’assicurarsi che avessimo una cultura, che fossimo istruiti.
Non solo fasto e glamour e hotel a cinque stelle”. Ha aggiunto che hanno visitato anche paesi del Terzo Mondo per vedere l’altra parte della realtà. Paris ha spiegato inoltre che da bambina ha dovuto guadagnarsi ciò che voleva. “Se volevamo (lei e i fratelli, ndr) cinque giocattoli di FAO Schwarz o Toys ‘R’ Us – ha detto – dovevamo leggere cinque libri. Dovevamo guadagnarci le cose senza sentirci in diritto di averle o prenderle”.
Quando Jackson è morto nel 2009, Paris aveva solo undici anni.
Ha un fratello, Prince (Michael Joseph Jackson, Jr), 24 anni, e un fratellastro, Prince Michael ‘Blanket’ Jackson II di 19 anni.
Paris è la figlia di mezzo del cantante e la figlia minore di Deborah Rowe detta “Debbie”. È stata cresciuta solamente da suo padre, che l’ha ricevuta in affido dopo il divorzio nel 1999; Rowe aveva firmato un accordo con Michael Jackson dove dichiarava che lui avrebbe allevato e tenuto i figli. Suo padre scelse come madrina Elizabeth Taylor e come padrino Macaulay Culkin, che lo era già stato per suo fratello maggiore Prince Michael. La Jackson ha vissuto i primi anni con i suoi fratelli e suo padre al Neverland Ranch dopodiché, a causa del processo subito dal padre nel 2005 e il conseguente abbandono del ranch, hanno iniziato a trasferirsi in varie abitazioni tra il Bahrein, Las Vegas e di nuovo a Los Angeles. Dopo la morte del padre, avvenuta il 25 giugno 2009, lei e i suoi fratelli sono stati affidati alla loro nonna paterna, Katherine Jackson e si sono trasferiti con lei prima nella villa familiare di Encino e in seguito in una nuova villa da 10 milioni di dollari a Calabasas, sempre in California. Paris Jackson si è anche fatta notare per le molte cause umanitarie che ha sostenuto nel corso degli anni. Durante la consegna dei Grammy Awards 2017 e agli MTV Video Music Awards, Paris Jackson ha parlato del Dakota Access Pipeline e di alcuni eventi di ingiustizia razziale che si sono verificati a Charlottesville, in Virginia. La figlia del re del pop, inoltre, tiene molto a veicolare messaggi di body positivity e si sarebbe mostrata per questo motivo varie volte senza trucco sui red carpet o nelle sue dirette sui social, La cantante è inoltre una sostenitrice dei diritti LGBTQ+ e lei stessa si è dichiarata bisessuale. La Jackson funge anche da ambasciatrice per l’Elizabeth Taylor AIDS Foundation, la fondazione benefica della sua defunta madrina, l’attrice Elizabeth Taylor, che lavora per aiutare a trovare una cura per l’HIV/AIDS e tentare di porre fine alla malattia.
Fonte: ANSA