Millie Bobby Brown, l’attrice celebre per il suo ruolo di Undici nella serie ‘Stranger Things’, ha voluto rispondere pubblicamente alle critiche che le sono state mosse riguardo al suo aspetto fisico, in un lungo post sui social. L’attrice ha dichiarato apertamente che quelle critiche rappresentano una forma di bullismo e ha sottolineato l’importanza di supportare, anziché abbattere, le giovani donne.
Un messaggio di crescita e autostima
Nel suo post, Millie Bobby Brown ha parlato di come, nonostante il suo ruolo di Undici, che l’ha vista protagonista fin da giovanissima, la gente sembri aspettarsi che resti per sempre una bambina, ignorando il suo naturale processo di crescita. “Si parla sempre di supportare ed elevare le giovani donne, ma quando arriva il momento, sembra più facile abbatterle per fare click”, ha scritto, esprimendo la difficoltà di affrontare le aspettative irrealistiche degli altri.
Il rifiuto di scusarsi per la crescita
L’attrice ha rifiutato di scusarsi per il fatto di essere cresciuta, dichiarando: “Mi rifiuto di scusarmi per essere cresciuta. Mi rifiuto di rimpicciolirmi per adattarmi alle aspettative irrealistiche di chi non riesce a sopportare di vedere una ragazza diventare donna”. Un messaggio di autostima e di difesa della propria individualità, che ha voluto condividere con tutti coloro che la criticano per come si presenta oggi.
Un invito alla riflessione
In conclusione, Millie ha esortato la società a migliorare, sottolineando come spesso sia più facile criticare che fare complimenti. “Perché la reazione istintiva è dire qualcosa di orribile piuttosto che dire qualcosa di carino?” si è chiesta, invitando tutti a riflettere su come sia necessario creare un ambiente in cui ogni ragazza possa crescere senza paura di essere giudicata per la sua esistenza.