Oggi, Stefania Nobile, la figlia di Wanna Marchi, è stata arrestata insieme all’ex compagno Davide Lacerenza nell’ambito di un’inchiesta su autoriciclaggio, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, nonché per detenzione e spaccio di droga. La sua vita era già diventata oggetto di attenzione pubblica grazie alla docu-serie Netflix ‘Wanna’, che ha raccontato la storia di sua madre e le sue vicende.
La storia raccontata nella serie
La docu-serie ‘Wanna’ ripercorre la vita di Wanna Marchi, dal suo trionfo negli anni ’80 con televendite di prodotti miracolosi come creme dimagranti e anti-rughe, fino alla sua caduta negli anni ’90. In particolare, viene raccontata la sua trasformazione da venditrice di prodotti cosmetici a promotrice di amuleti e numeri “benedetti” insieme al misterioso Maestro Do Nascimento. La serie evidenzia l’uso della televisione come strumento per realizzare una delle truffe più eclatanti dell’epoca.
Nonostante le sue numerose vicende giudiziarie, Wanna Marchi ha sempre mantenuto una posizione di non pentimento, come esplicitato nel corso della docu-serie. Il manager per i contenuti italiani non fiction di Netflix, Giovanni Bossetti, ha sottolineato come la serie tocchi temi ancora attuali, come l’uso delle telecamere per manipolare l’opinione pubblica, in un parallelo con i metodi di marketing odierni.
La produzione e il lavoro dietro le quinte
La serie è stata ideata da Alessandro Garramone, scritto con Davide Bandiera, e diretta da Nicola Prosatore, con la produzione di Gabriele Immirzi per Fremantle Italia. Il progetto ha richiesto un’intensa ricerca, con oltre 60 ore di interviste e 100 ore di materiali d’archivio, incluso il difficile tentativo di rintracciare il misterioso Do Nascimento. La sua intervista, ottenuta grazie al lavoro investigativo di Giuseppe Bentivegna e Olga Borghini, è risultata una delle parti più complesse ma fondamentali della serie.
Le interviste con Wanna Marchi e Stefania Nobile sono state lunghe e approfondite, non rinnegando mai le loro azioni. Garramone ha evidenziato come fosse cruciale che la serie includesse anche la testimonianza di Do Nascimento, per offrire una visione completa di questa controversa storia.
Il futuro e le sfide della vicenda
Il caso di Stefania Nobile e Davide Lacerenza aggiunge una nuova e drammatica dimensione a una storia già segnata da numerosi episodi controversi. Le indagini attuali su autoriciclaggio e traffico di droga potrebbero segnare l’inizio di una nuova fase per le due figure, non solo legate ai fatti del passato, ma anche alle attualità legali e sociali in corso.