La società del famoso regista, la Bad Robot, sarebbe nelle prime fasi di negoziati con il maestro del Maine per adattare il suo romanzo bestseller per la televisione. Si tratterebbe di una serie limitata e sarebbe una nuova trasposizione televisiva di King firmata da J.J. Abrams, dopo “Lisey’s Story”, “Castle Rock” e “11.22.63”
Bad Robot, la società di produzione di JJ Abrams, sarebbe in trattative con Stephen King per l’adattamento televisivo di Billy Summers, romanzo bestseller firmato nel 2021 dal maestro del Maine.
La notizia, confermata dal magazine statunitense Variety, parla di una serie limitata e l’adattamento verrà scritto da Ed Zwick e Marshall Herskovitz, con Zwick anche alla regia.
Il primo ad annunciare il progetto è stato Deadline e per ora Bad Robot non ha ancora risposto alla richiesta di commento da parte di Variety. Tuttavia quello che suonerebbe come l’ennesimo sodalizio (sarebbe il quarto) tra la società di Abrams e la penna di King dovrebbe essere praticamente certo.
Quello di Billy Summers sarà l’ultimo degli adattamenti di romanzi di King da parte di Bad Robot e arriva dopo i successi di “Lisey’s Story”, “Castle Rock” e “11.22.63”.
LA TRAMA
Il romanzo di Stephen King dal titolo Billy Summers è stato pubblicato in origine dalla casa editrice Scribner il 3 agosto 2021 ed è poi uscito in Italia il 26 ottobre dello stesso anno, edito da Sperling & Kupfer.
Racconta di Billy Summers, un ex cecchino dei Marines diventato sicario che sta per andare in pensione. Ma accetterà un ultimo incarico, ben pagato.
Viene ingaggiato dal mafioso Nick Majarian per uccidere il detenuto Joel Allen, da ammazzare quando quest’ultimo si ritroverà a uscire dal furgone che lo sta portando al tribunale per il processo. Summers sta pensando di ritirarsi ma non potrà non accettare questo incarico per via dell’enorme cifra che gli proporrà Majarian.
La cifra dipende anche dal fatto che l’incarico dovrà essere svolto durante un periodo molto lungo, nell’arco di svariati mesi durante i quali il sicario dovrà assumere una nuova identità. È importante inoltre che il posto di lavoro del nuovo alias del sicario ingaggiato sia in un edificio la cui finestra affacci sul tribunale, punto da cui dovrà sparare a Joel Allen.
Per questo lavoro dovrà fingere di essere un aspirante scrittore e in questa veste per lui inedita si ritroverà a radicarsi in una tranquilla cittadina dove darà la caccia al suo bersaglio.
Joel Allen, la sua futura vittima, è anch’egli un sicario. Ben presto però Billy, il quale fino a quel momento aveva accettato soltanto lavori in cui avrebbe dovuto uccidere uomini “cattivi”, diventa sempre più scettico nei confronti dei mafiosi che lo hanno assunto per questo incarico.
LE OPERE DI KING ADATTATE PER IL PICCOLO SCHERMO
Riguardo gli adattamenti per il piccolo schermo dei suoi romanzi, Stephen King ha dichiarato in una recente intervista rilasciata a Variety che per l’autore della storia “cartacea” un adattamento risulta sempre un’operazione difficile, qualcosa che necessita coraggio e tanta fiducia nei confronti di chi produce la trasposizione.
“Devi raccontare la storia. Devi essere coraggioso, e il coraggio prevale sempre sulla correttezza politica o sull’essere troppo attenti, ma non vedi mai davvero nulla. È un po’ come la scena della doccia in Psycho in cui la tua mente vede il coltello affondare ma non lo vedi mai. La cosa che non vuoi fare è lasciare che gli effetti, le scenografie, tutte le cose meravigliose che si possono fare con i film al giorno d’oggi possano sopraffare la storia”, ha affermato il celebre scrittore nel maggio 2021 parlando con il magazine statunitense.
In quel caso si riferiva all’adattamento per Apple TV Plus di “Lisey’s Story”, anch’esso nato in casa Bad Robot.