Capiamo meglio come funziona il Fantasanremo, vera star sul palco di Sanremo 2022

Capiamo meglio come funziona il Fantasanremo, vera star sul palco di Sanremo 2022

Capiamo meglio come funziona il Fantasanremo, vera star sul palco di Sanremo 2022

Al centro del palco dell’Ariston Sangiovanni si avvicina all’orecchio di Amadeus e gli bisbiglia qualcosa in gran segreto. Pochi secondi dopo i due si girano verso il pubblico e gridano all’unisono “Fantasanremo e papalina” enfatizzando il momento solenne con un gesto delle braccia. Il web va in visibilio, lui guadagna +125 punti in una sola esibizione, facendo schizzare in avanti le squadre che l’hanno scelto tra i loro giocatori.

Ma Sangiovanni non è stato l’unico a nominare Fantasanremo – con parole o gesti collegati al gioco – sul palco, anzi, l’hanno fatto quasi tutti: Iva Zanicchi, Michele Bravi, Gianni Morandi, Emma Marrone, Donatella Rettore e Ditonellapiaga, Highsnob e Hu (che come AKA 7even guadagnano ben +145 punti, posizionandosi in cima alla classifica artisti) e potremmo continuare a lungo.

Arrivati al terzo giorno di kermesse, è ormai chiaro che il pubblico di Sanremo 2022 si divide tra chi è già dentro una lega del Fanta e chi invece rimane a grattarsi la testa chiedendosi perché tutti abbiano dei raptus in cui sputano parole nonsense. Forse, dato che al momento sono solo l’11esima su 25 squadre nella mia lega, non sono la persona più adatta a spiegarvi come funziona Fantasanremo, ma magari questo ripassino fatto insieme potrà servirci in vista di Sanremo 2023.

Per questo gioco dobbiamo dire grazie a un gruppetto di otto ragazzi marchigiani, lavoratori dello spettacolo, che sul sito di Fantasanremo non svelano molto altro a proposito della propria identità, mentre lasciano ampio spazio al regolamento. Per prima cosa bisogna dire che il Fantasanremo ha un meccanismo simile a quello del più famoso Fantacalcio: tramite il sito web della competizione, ogni giocatore deve costruire la propria squadra scegliendo tra i 25 cantanti in gara a Sanremo. Per farlo si ha a disposizione un budget di 100 baudi (così si chiama la valuta sanremese) da spendere nei vari cantanti, i cui prezzi vanno da una decina di baudi circa fino a 35, in questo caso per artisti come Emma, Elisa, Mahmood e Blanco, insomma i vincitori più papabili. Da notare bene che, per comporre le squadre, sarebbe meglio non affidarsi totalmente alle scelte di cuore, ma valutare l’acquisto dei giocatori in base alle regole che stabiliscono i bonus e malus.

eIl lungo regolamento prevede punti bonus e malus (che andranno a portare la vostra squadra verso la vetta o viceversa) per azioni particolari dei concorrenti dentro e fuori dal palco di Sanremo. Tra i vari, ecco qualche esempio di bonus: presentato/a da co-conduttrice +5; L’artista consegna fiori sul palco ad un’altra persona + 10; Batti cinque + 15; Saluti alla Zia Mara + 20; Ringraziamento pubblico + 5; Ringraziamento orchestra + 10; “FantaSanremo” sui social + 10; “FantaSanremo” sul palco + 25; “Papalina” sul palco +50. Mentre tra i malus: Autotune -10; Posizione della classifica parziale -5; Occhiali da sole -5; Scalzo -10. C’è spazio comunque anche per i più fantasiosi bonus e malus come: morte sul palco, positività nella settimana di Sanremo, tatuaggi in vista in zone inguinali, mic drop al termine dell’esibizione, dirige l’orchestra il Maestro Beppe Vessicchio, twerking e così via. 

Ora che avete letto le regole, non vi manca che nominare un capo squadra (i cui bonus e malus dell’ultima puntata verranno raddoppiati) ed entrare in una lega dove potrete competere con altre squadre agguerrite. Per chi si fosse innamorato del Fantasanremo, va detto che le squadre andavano presentate entro il 31 gennaio, quindi per questo Sanremo 2022 è troppo tardi. Sicuramente però potremo ritentare l’anno prossimo, dato che per questo 2022 le squadre iscritte sono circa 500mila e non è improbabile pensare che per Sanremo 2023 la sfida sarà di nuovo aperta. Intanto studiamo i concorrenti e le loro mosse sul palco dell’Ariston, aspettando quella più eclatante di tutti che designerà il vincitore. E nel frattempo “Ciao zia Mara”.

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