E’ la domanda che dal lontano 1997 tormenta tutti gli appassionati del colossal Titanic: sulla zattera poteva starci anche Jack? E finalmente, dopo ben vent’anni dall’uscita del film vincitore di undici premi Oscar, è il regista David Cameron a fornire una risposta, più o meno esauriente, sul fatto che il protagonista del film, l’allora giovanissimo Leonardo DiCaprio, avrebbe potuto sopravvivere evitando lo sconforto di milioni di fan.
Durante un’intervista concessa al ‘The Daily Beast‘ il regista statunitense è infatti tornato a commentare la celebre scena del film in cui Jack e Rose sono in acqua dopo il naufragio del transatlantico. “Basta andare a pagina 147 dello script e leggere: ‘Jack scende dalla tavola di legno e le cede il posto per permetterle di sopravvivere’, è tanto semplice!”, ha commentato stizzito Cameron, “dopodiché si può speculare quanto si vuole”.
Il regista ha quindi smentito, ancora una volta, la differente versione della sequenza cinematografica proposta da ‘MythBusters‘ nel 2012 secondo cui Jack si sarebbe potuto salvare. “Ok, mettiamo le cose in chiaro”, ha spiegato Cameron, “siete Jack, siete nell’acqua gelida, il vostro cervello inizia a entrare in ipotermia. Mythbusters vi chiede di togliervi il giubbotto di salvataggio, togliere quello di Rose, nuotare sotto quella cosa, il che significa andare sott’acqua cercando di legare questa cosa per 5 o 10 minuti, ovvero tornare su già morti. Non avrebbe funzionato”.
Insomma, l’idea di un possibile lieto fine è sempre più lontana. “La scelta migliore [di Jack]”, ha concluso il regista, “è stata quella di tenere la parte superiore del corpo fuori dall’acqua e di sperare di essere recuperato al più presto da una scialuppa prima di morire”. E se lo dice lui…
AdnKronos