“Pino Daniele – Nero a metà”, scritto da Marco Spagnoli e Stefano Senardi, arriva nei cinema per un evento speciale che si terrà solo oggi, domani e lunedì 6 gennaio. Questo documentario, prodotto da Fidelio ed Eagle Pictures, è un ritratto intimo e profondo della vita e della carriera di Pino Daniele, uno dei più grandi artisti della musica italiana, a dieci anni dalla sua scomparsa.
Un viaggio nell’anima di Pino Daniele
Il documentario esplora la prima parte della carriera del cantautore, soffermandosi su uno degli album più iconici, “Nero a metà”, per raccontare l’uomo dietro l’artista. Stefano Senardi, amico di lunga data di Pino, guida il pubblico attraverso interviste esclusive con musicisti, collaboratori e amici che hanno condiviso momenti significativi della vita del cantautore napoletano.
Tra i protagonisti delle interviste troviamo personalità come Tullio De Piscopo, James Senese, Tony Esposito, Teresa De Sio, Enzo Avitabile e molti altri, che condividono aneddoti e ricordi indimenticabili.
Napoli come cuore pulsante
La narrazione di Marco Spagnoli mescola immagini di repertorio, musica e testimonianze, trasformando Napoli in un vero e proprio personaggio del documentario. Le immagini della città si fondono con le melodie di Pino Daniele, creando un’esperienza visiva e sonora che cattura l’essenza del suo legame con la cultura e l’anima partenopea.
Un’esperienza unica al cinema
“Pino Daniele – Nero a metà” è più di un semplice documentario: è una celebrazione del talento, della passione e dell’eredità di un artista che ha rivoluzionato il panorama musicale italiano. Grazie alla regia di Marco Spagnoli, alla consulenza musicale e alla voce narrante di Stefano Senardi, e al contributo di un cast tecnico di altissimo livello, il film offre un viaggio emozionante nella vita di Pino Daniele.
Le musiche originali di Pasquale Catalano, il montaggio di Jacopo Reale e la fotografia di Gianluca Rocco Palma completano un’opera che si propone di far rivivere al pubblico l’emozione della musica e della poesia di Pino Daniele.