
Arturo Benedetti Michelangeli, pianista leggendario e icona della perfezione musicale, viene celebrato nel documentario “Oltre il genio: Arturo Benedetti Michelangeli” di Dag Freyer e Syrthos J. Dreher, in onda sabato 4 gennaio alle 19.20 su Rai 5. Questa produzione, frutto di una ricerca durata oltre 30 anni, getta nuova luce su una figura tanto ammirata quanto enigmatica, restituendo un ritratto unico di uno dei più grandi virtuosi del pianoforte.
Il genio e la sua ricerca della perfezione
Nato il 5 gennaio 1920, Arturo Benedetti Michelangeli è considerato uno degli interpreti più raffinati della storia della musica classica. La sua ossessione per la precisione e la bellezza musicale ha incantato generazioni di pianisti e appassionati, ponendolo su un piedistallo quasi inarrivabile. Tuttavia, la sua dedizione estrema era accompagnata da un carattere complesso: Michelangeli era famoso per cancellare concerti all’ultimo minuto, alimentando la percezione di un artista imprevedibile e nevrotico.
Un archivio mai visto né ascoltato
Il documentario offre una visione senza precedenti del maestro, grazie a interviste rare con persone che lo conoscevano e a materiale d’archivio inedito. Questo viaggio nel passato svela aspetti della sua personalità e della sua vita professionale mai raccontati prima, permettendo al pubblico di scoprire l’uomo dietro il mito.
La lotta per la rinascita
Un momento chiave del documentario è dedicato alla battaglia di Michelangeli per tornare sul palco dopo un grave attacco cardiaco. La determinazione e il coraggio con cui affrontò questa sfida rivelano un lato umano e vulnerabile che contrasta con l’immagine distante e perfetta che molti gli attribuivano.
Un omaggio a un’icona immortale
“Oltre il genio” non è solo un tributo a un pianista straordinario, ma anche un’esplorazione del prezzo della grandezza. Il documentario restituisce il primo ritratto completo e approfondito di un artista che, attraverso la sua ricerca incessante della bellezza, ha raggiunto uno status mitico nella musica classica.