Dieci anni senza Pino Daniele: il ricordo di un maestro della musica italiana

Dieci anni senza Pino Daniele: il ricordo di un maestro della musica italiana

Il 4 gennaio 2015, Pino Daniele lasciava un vuoto incolmabile nel mondo della musica italiana. Dieci anni dopo, il ricordo del cantautore napoletano è più vivo che mai, celebrato da colleghi, amici e fan. “Un maestro, un poeta, un’anima speciale”: queste le parole che risuonano nei tributi di chi lo ha conosciuto e amato.

Il tributo dei colleghi

Gigi D’Alessio, che ha spesso collaborato con Pino, lo definisce “un poeta dei nostri tempi”, capace di raccontare Napoli e il mondo con un linguaggio unico. Anche Mario Biondi, ricordando l’amico e mentore, ha sottolineato l’eredità musicale e umana del cantautore: “Pino era un riferimento e un fratello. Mi diceva sempre: ‘Devo suonare, altrimenti la chitarra si scorda di me’”.

Tony Esposito, Tullio De Piscopo e James Senese, compagni storici di Pino, hanno condiviso momenti indimenticabili della loro collaborazione, tra cui l’iconica esibizione a Piazza del Plebiscito e il leggendario Festival Jazz di Montreux nel 1983. “Con Pino eravamo tutt’uno, un legame fatto di musica e sentimento”, ha dichiarato Senese, profondamente commosso.

L’amore per la Maremma

Oltre al legame indissolubile con Napoli, Pino Daniele aveva trovato nella Maremma toscana un luogo del cuore. L’ex sindaco di Magliano, Diego Cinelli, ha raccontato come il cantautore avesse espresso il desiderio di essere tumulato a Magliano, desiderio esaudito grazie alla cittadinanza onoraria postuma conferita dal Comune. “Il nostro cimitero è diventato meta di pellegrinaggio per i fan di Pino, che lasciano pensieri, fotografie e persino sciarpe del Napoli”, ha detto Cinelli, auspicando la creazione di un Festival in suo onore.

Napoli celebra il suo “grande cantore”

Anche Napoli rende omaggio al suo “grande cantore”. Il sindaco Gaetano Manfredi, insieme al figlio del cantautore, ha avviato progetti per celebrare l’eredità di Pino Daniele. “Pino è nei cuori di tutti noi, e faremo di tutto per conservare forte il suo messaggio”, ha dichiarato.

Tra i ricordi più intensi, le parole dei musicisti che hanno condiviso con Pino momenti di vita e palco. “Facevamo battere i piedi e i cuori di migliaia di fan”, ha ricordato De Piscopo, mentre James Senese ha concluso con un saluto affettuoso: “Un grande abbraccione a mio fratello”.

Un’eredità che vive nel tempo

A dieci anni dalla sua scomparsa, l’amore per Pino Daniele resta immutato. La sua musica continua a unire generazioni, facendo vibrare corde profonde e raccontando con autenticità l’anima di Napoli e della vita.

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