Continua ad allungarsi la lista di musicisti il cui catalogo viene venduto in blocco ad una etichetta, dopo Bob Dylan, Bruce Springsteen e molti altri è arrivato l’annuncio che riguarda David Bowie.
La differenza ovviamente rispetto agli altri casi è che in questo caso la sua produzione, che comprende sessant’anni di musica e brani cult come Heroes, Changes, Space Oddity, Fame, Let’s Dance, Rebel Rebel, Golden Years, Ziggy Stardust, All the Young Dudes, è stata gestita dai suoi eredi. L’accordo raggiunto, secondo Variety, con l’etichetta Warner Chappell Music è per 250 milioni di dollari. L’annuncio arriva a pochi giorni dal settantacinquesimo compleanno dell’artista scopraso il 10 gennaio 2016, che cade l’8 gennaio, per il quale sono state organizzate una serie di celebrazioni, sotto il nome di Bowie 75, che sono iniziate a novembre con l’uscita di Brilliant Adventure (1992 -2001) e proseguono venerdì con il suo album inedito Toy, che comprende versioni ri-registrate di canzoni relativamente oscure risalenti agli inizi della sua carriera; mentre l’album è disponibile come parte del cofanetto che sarà pubblicato separatamente venerdì. Inoltre, sempre in occasione del compleanno, è stato organizzato un concerto che vedrà la presenza di Gary Oldman, Ricky Gervais e Evan Rachel Wood. Previste le esibizioni di Simon Le Bon e John Taylor dei Duran Duran e di Jake Welsley Rogers. E ancora: Def Leppard, Living Color, Walk the Moon.
Repubblica.it