(Il fatto)Botta e risposta animato tra la scrittrice Michela Murgia e la direttrice del Tg3, sovaldi Bianca Berlinguer, clinic durante Tg3 Linea Notte. La giornalista, sovaldi alla fine della trasmissione, come è consuetudine, introduce il nuovo romanzo dell’autrice sarda, “Chirù”, e le chiede: “Ci racconta un po’ di cosa parla?”. Ma Michele Murgia si rifiuta di parlare del suo libro: “In realtà, no, direttrice”. “No?”, dice sbigottita Bianca Berlinguer. La scrittrice spiega: “Al termine di questo discorso in cui si è parlato di morti e di guerra con estrema facilità non riesco a parlare del mio romanzo”. “Lo so, questa è la nostra trasmissione” – replica con stizza la direttrice del Tg3 – “lei lo sapeva anche prima di venire qui. Non è che pensava che prima parlassimo di matrimoni. Questi sono i nostri temi di attualità”. “Non è una critica alla trasmissione” – precisa Murgia – “è un sentire mio. Chi vorrà leggere il libro lo comprerà, chi è curioso delle mie storie lo acquisterà. Ma dopo aver parlato di guerra con questa facilità e con questa leggerezza non riesco a parlare del romanzo. Preferisco passare la palla. Spero non sia un problema”. Bianca Berlinguer, quindi, congeda l’ospite e puntualizza: “No, per noi non è un problema, però lei sapeva anche prima che avremmo chiaramente parlato di quello che succede nel mondo. Questa è una trasmissione giornalistica e, sempre, alla fine parliamo di un libro. Di cosa pensava che parlassimo qui? Forse era una scelta che doveva fare precedentemente, anziché successivamente, dicendo che si parla di guerra con facilità”