“In fuga da un Paese totalitario, Mia, incinta, deve lottare per la propria vita quando una violenta tempesta fa cadere in mare il container in cui si era nascosta. Intrappolata, la ragazza partorisce ed è costretta a sopravvivere per salvare il suo bambino”: così recita la sinossi di Nowhere.
LE PAROLE DEL REGISTA E DELLA PROTAGONISTA
Albert Pintó, regista di Nowhere, voleva che gli spettatori potessero immedesimarsi a fondo nel dramma e nell’angoscia di Mia. Per questo motivo ha portato in scena una storia cruda ed emozionante. Lo spettatore fatica a togliere gli occhi di dosso dalla protagonista, vive il suo dolore e la sua gioia, e avverte su di sé la sua lotta per la sopravvivenza.
Dove è ambientato Nowhere? Ovunque e da nessuna parte, al contempo. Il contesto è quello di un universo dispostico e parallelo, con la Terra preda dei regimi totalitari.
Il film comincia in un Paese senza nome, ma si svolge prevalentemente in mare. Sebbene fare parallelismi col presente sia quasi inevitabile, Anna Castillo ha precisato: “Sapere che ci sono persone che muoiono ogni giorno in mare è terribile. Ma il film non parla di questo. Ho già fatto Mediterranean, un dramma sociale che parlava di Open Arms, mentre Nowhere è una realtà distopica. Il regime totalitario serve a contestualizzare il personaggio e a capire perché questa ragazza fugge all’interno di un container”. L’attrice ha poi spiegato che lei, in quelle condizioni, probabilmente morirebbe. “Mia è in un momento molto fragile perché porta con sé un grandissimo senso di colpa. Se fosse da sola, si arrenderebbe. Ma il suo bambino dipende da lei e questo significa che non può arrendersi: è da lui che prende la forza anche quando non ce l’ha, per continuare a lottare”.
CHI È ANNA CASTILLO
Classe 1993, Anna Castillo Ferré è nata a Barcellona. Nel 2017 ha vinto il premio Goya come miglior attrice rivelazione per l’interpretazione nel film El olivo. Dal 2013 al 2015, ha vestito i panni di Dorita nella serie televisiva spagnola Amar en tiempos revueltos. In Italia è nota ai più per aver preso parte alla serie Netflix Il racconto perfetto.