Prosegue l’annus horribilis di Fiorella Mannoia. Dopo essere stata sconfitta a Sanremo da uno scimmione (quello di Francesco Gabbani) adesso la cantautrice è nei guai con il conto in banca. I soldi dal conto sono spariti in un attimo e Fiorella si è trovata col conto prosciugato. La cantante ha prontamente fatto denuncia e ha raccontato su Facebook la sua spiacevole esperienza. “Un giorno ci scrive la banca avvertendoci che avevano riscontrato movimenti che lasciavano sospettare una clonazione della carta di credito”. “Risaliamo e scopriamo che vi erano centinaia di acquisti (tutte piccole e medie cifre) fino a un ammontare di 7000 euro. Chiamiamo la banca, presentiamo tutto quello che ci era stato richiesto”.
Il conto, come la stessa Mannoia ha riferito, era stato aperto per le spese del tour. Ma alla fine la banca non ha rimborsato la cantante: ” “Insomma morale della favola, ci hanno risposto dopo 4 mesi di telefonate di sollecito, che non ci rimborsano perché secondo loro non era possibile che i truffatori fossero riusciti a impossessarsi di tutti i dati. In sostanza insinuando il sospetto che non sia vero”. La cantautrice conclude con una denuncia: “Le banche servirebbero a custodire i nostri soldi in maniera sicura. Forse a volte sarebbe meglio rispolverare il vecchio materasso. Tutto questo per dirvi: state attenti”.
Libero