Martedì 4 luglio 2017 alle ore 17,30 presso l’AUDITORIUM 2.0 – Piccolo Auditorium Aldo Moro in Via Campo Marzio 24 in Roma verrà presentata l’associazione IL CUORE DI ABELE.
L’associazione si pone l’obiettivo di tutelare in ogni luogo tutte le persone che vivono in condizioni di fragilità e disabilità sociale, gli emarginati, i deboli e gli indifesi, i rifugiati, le persone private ingiustamente della loro libertà e dignità, tutti coloro che subiscono ingiustizie e discriminazioni e che non riescono ad affermare i loro meriti.
Il Cuore di Abele promuoverà e favorirà la condizione umana e sociale, sensibilizzando l’opinione pubblica sui problemi dell’emarginazione e della giustizia sociale.
Merito, impegno, famiglia, giovani, multi culturalismo, la tolleranza civile, culturale e religiosa sono i cardini che hanno portato alla fondazione di questa associazione che promuoverà e realizzerà progetti di solidarietà sociale.
Il Cuore di Abele per il raggiungimento dei suoi obiettivi, intende svolgere ogni attività necessaria per aiutare le persone che vivono in situazioni di disagio soggettivo e sociale, avendo particolare attenzione alle situazioni di bisogno presenti sul territorio del comune di Roma e nelle aree limitrofe.
A tal fine l’associazione collaborerà con tutte le istituzioni e gli Enti, nazionali e internazionali, e con altre associazioni o Enti aventi scopi analoghi o connessi al proprio.
Presidente dell’Associazione Il Cuore di Abele è il Prof. Francesco Romeo, Direttore della Cattedra di Cardiologia all’Università degli studi di Roma Tor Vergata. Fanno parte del Consiglio Direttivo l’Ing. Nicola Barone, Presidente di Telecom San Marino e presidente di TN Fiber, il Prof. Quintilio Carretta, la Dott.sa Elisabetta Paravati, il Prof. Steven Nisticò e l’Avv. Enzo La Rocca.
Parteciperanno alla serata il giornalista-scrittore Cesare Lanza, il giurista, scrittore e poeta Corrado Calabrò, nominati Soci Onorari insieme allo scienziato Prof. Jay Metha, la Rappresentante di Medici Senza Frontiere Dott.ssa Laura Cremonini e il magistrato Saverio Mannino.
Per l’occasione è stato realizzato un folder speciale commemorativo con annullo postale delle Poste Vaticane.