In occasione del 75° anniversario, “Passato e presente” propone una puntata speciale sulla liberazione di Roma, in onda martedì 4 giugno alle 20.00 Su Rai Storia. Paolo Mieli conduce un racconto di 80 minuti che si snoda a partire dai mesi precedenti l’arrivo degli Alleati nella capitale fino ai mesi successivi alla liberazione della città, ed è diviso in due parti. Nella prima il professor Amedeo Osti Guerrazzi approfondisce i 271 giorni dell’occupazione tedesca di Roma: le efferatezze compiute dalle bande naziste, le fragilità della Resistenza e quello statuto di “città aperta” che se ha salvato in parte il patrimonio artistico di Roma, non ha impedito che la città fosse violata né che le sue periferie fossero bombardate. Nella seconda parte il professor Umberto Gentiloni racconta invece il versante angloamericano, ovvero la strategia alleata per liberare la città a partire dallo sbarco di Anzio del gennaio del 1944, i motivi del ritardo nella risalita della penisola e la forte ambivalenza che ha caratterizzato i rapporti tra liberatori e cittadini romani. La liberazione di Roma rappresenta da un lato un evento cruciale della seconda guerra mondiale ma, dall’altro, il teatro di guerra italiano diventa subito marginale, oscurato dallo sbarco alleato in Normandia, asse portante della strategia alleata e della corsa verso Berlino.