Da domani, con cinque appuntamenti in seconda serata su Retequattro, tornano le inchieste di Stella Pende e lo storico approfondimento «Confessione Reporter», giunto quest’anno alla dodicesima edizione.
La nuova serie apre con un reportage dal Giappone, per parlare del dolore dei papà violentemente separati e privati dell’affetto dei loro bambini. Padri che dopo il divorzio sono completamente cancellati dalla vita della famiglia. Papà che si battono in una guerra solitaria, della quale il mondo non è a conoscenza.
Molti uomini che hanno sposato ragazze giapponesi ed hanno poi divorziato, non riescono più a vedere i figli. L’inviata Mediaset si è recata nel Paese del Sol Levante per scavare nella burocrazia e nelle leggi locali per capire come sia possibile che non vengano tutelati i diritti di questi padri divorziati.
Un viaggio doloroso. Ma in alcuni casi anche felice, come quando ha regalato di nuovo il sorriso a Tony: un papà che dopo anni è riuscito a riabbracciare la sua piccola. Tanti uomini – con coraggio – ogni giorno portano avanti la lotta per ricongiungersi ai propri figli. Una contesa che Stella Pende documenta attraverso un lungo percorso di emozioni.