A Malmö, tutto è pronto (o quasi) per l’Eurovision Song Contest 2024, che si terrà dal 7 al 9 maggio con le semifinali (in diretta su Rai 2, Rai Play e Radio 2), e si concluderà l’11 maggio su Rai 1. L’Italia sarà rappresentata da Angelina Mango con la sua canzone “La noia”, vincitrice dell’ultimo Festival di Sanremo.
Direttamente da Malmö, la cantante lucana è più tranquilla dopo le prime prove. “Quando sono arrivata, ero spaventata da tutto”, commenta, “ora sono più serena dopo aver provato con le ballerine. Non vedo l’ora di salire sul palco: voglio godermela al di là di tutto. Non penso alla competizione, ma alla manifestazione in sé: l’Eurovision è la celebrazione dell’unione e della musica. Questo è il punto di forza della kermesse”. Un evento televisivo “che unisce popoli e generazioni in nome della musica, dell’amicizia e dell’inclusività”, ha sottolineato Marinella Soldi, presidente della Rai.
L’esibizione de “La noia” sarà completamente rinnovata. Se a Sanremo Angelina Mango mostrava la sua forza esplosiva da sola sul palco, alla Malmö Arena sarà accompagnata da un corpo di ballo interamente femminile, coreografato da un maestro del ballo moderno, Mecnun Giasar, noto per aver lavorato con i BTS e Madonna. “Mi piace Mecnun perché mette tutto sé stesso nel lavoro, è professionale e gentile”, lo descrive Mango, “ha creato una coreografia bellissima. È un onore lavorare con persone del genere”.
Prima di arrivare in Svezia, Angelina si è esibita in vari concerti PreParty in giro per l’Europa (Londra, Amsterdam, Madrid, Barcellona). “È stato emozionante sentire il pubblico cantare le mie canzoni con accenti diversi”, racconta, “mi ha fatto venire i brividi. Questi live mi hanno aiutato a entrare nel mood di Eurovision. Sono carica”.
Per la seconda volta, Mara Maionchi e Gabriele Corsi presenteranno le tre serate live in TV. “Sono molto contenta, mi emoziona questo appuntamento”, ha dichiarato Maionchi, “mi fa molto piacere prenderne parte in qualche modo. Non so se me lo merito, spero quest’anno di essere più meritevole”. Per le prime due serate, Mara si collegherà da Roma con Corsi in Svezia, mentre per la finale lo raggiungerà.
Gabriele è alla sua quarta volta come commentatore dell’evento musicale. “Vorrei diventare il Pippo Baudo dell’Eurovision”, dice, “è una festa. Racconteremo le canzoni in gara e gli artisti in modo discreto. Per scaramanzia dico che se dovesse succedere di nuovo (i Måneskin hanno vinto nel 2021 ndr), sono disposto a vestirmi da ABBA insieme a Mara, con tanto di zeppe”. Quest’anno cade il 50º anniversario di “Waterloo” degli ABBA e la Malmö Arena si trasformerà in un momento celebrativo che mescolerà storia e tecnologia.