I DIECI COMANDAMENTI BATTE IL CONCERTO DEL PRIMO MAGGIO

I DIECI COMANDAMENTI BATTE IL CONCERTO DEL PRIMO MAGGIO

Sono passati 51 anni ma evidentemente il suo fascino resta intatto. Un po’ come fosse la Gioconda, il kolossal I dieci comandamenti, la pellicola datata 1956 che narra la vita di Mosè, impersonato da Charlton Heston, continua a mietere successo, in televisione. E siccome è una mega produzione da 220 minuti, quasi 4 ore, pubblicità esclusa, non la si può certo trasmettere in un’unica serata: c’è il serio rischio che il telespettatore medio si addormenti sul divano. Invece, suddivisa in due serate, ha ancora il suo fascino, se si prendono per buoni i dati Auditel. Un barometro, certo, che ci dice anche come siano più i nostalgici del capolavoro targato Paramount Pictures, degli amanti del Concerto del Primo maggio, altro appuntamento «storico» dei palinsesti televisivi.
Difatti, cifre alla mano, se la prima parte de I dieci comandamenti, andati in onda domenica 30 aprile sull’emittente d’antan per eccellenza, ovvero Rete4, quella che di recente ha fatto il botto con Don Camillo (vedere ItaliaOggi dello scorso 25 aprile), ha chiamato a raccolta 934 mila fedelissimi, è proprio il caso di dirlo!!!, per uno share del 4,15% (va detto che su Rai1, c’è la replica della serie tv sempre d’ispirazione religiosa, Che Dio ci aiuti3. Che ha fatto l’11,3%), il «secondo tempo» del genere epic-bio-drama-story, trasmesso lunedì 1 maggio ha ottenuto un successo superiore: 1,3 milioni di telespettatori, per una media d’ascolto del 5,55%. Evidentemente, conoscendo già la storia, i fans attendevano soprattutto di vedere come andava a finire il film trasmesso almeno un’infinità di volte sul piccolo schermo.
Ma quel che è più curioso, incrociando i dati Auditel e volendo tirare una somma socio-analitica è che in Italia sono i più gli spettatori cattolici di quelli «comunisti». Perché in prima serata, su Rai3 (quella che un tempo era TeleKabul, e storicamente il canale affidato al Pci-Pds ecc. ecc. con la spartizione di potere politica), il Concerto del Primo maggio (era in onda già dal primo pomeriggio), ha tenuto incollati allo schermo solo 1,127 milioni italiani, per uno share del 4,97%.

Italia Oggi

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