Un dirigente della CBS, che domenica trasmetterà l’evento, ha confermato che la cerimonia «onorerà la sua memoria» in un modo che viene definito «rispettoso per tutte le persone coinvolte». L’artista è scomparso a 50 anni lo scorso 25 marzo
Domenica notte i Grammy renderanno omaggio a una leggenda del rock and roll, il defunto batterista dei Foo Fighters Taylor Hawkins. La vita e il lavoro di Hawkins saranno celebrati durante la trasmissione a cui i Foo Fighters avevano programmato di partecipare prima della morte inaspettata del loro storico batterista. In una dichiarazione a Variety Jack Sussman, vicepresidente esecutivo della CBS per gli speciali, la musica e gli eventi dal vivo, ha detto: «Onoreremo la sua memoria in qualche modo. Vogliamo capire qual è la cosa giusta da fare che sia rispettosa per tutte le persone coinvolte».
Martedì i Foo Fighters hanno annunciato che avrebbero cancellato il resto delle loro date del tour: «Ci dispiace e condividiamo la delusione che non ci vedremo presto come previsto», ha fatto sapere la band in un comunicato. «Invece, prendiamoci questo tempo per soffrire, per guarire, per tenere i nostri cari vicino, e per apprezzare tutta la musica e i ricordi che abbiamo costruito insieme». Non è ancora chiaro se gli altri membri della band parteciperanno al tributo a Hawkins domenica notte.
Hawkins, batterista del gruppo dal 1997, è morto la settimana scorsa a 50 anni per cause ancora sconosciute. La band doveva suonare all’Estéreo Picnic Festival di Bogotà, Colombia, quel venerdì, ma un’ora prima del concerto è stato dato l’annuncio della scomparsa di Hawkins. La sua ultima esibizione era stata la domenica precedente a San Isidro, in Argentina.
Dopo la sua morte, la band ha rilasciato solo una dichiarazione ufficiale che recitava: «La famiglia Foo Fighters è devastata dalla tragica e prematura perdita del nostro amato Taylor Hawkins. Il suo spirito musicale e la sua risata contagiosa vivranno per sempre con tutti noi. I nostri cuori vanno alla moglie, ai figli e alla famiglia, e chiediamo che la loro privacy sia trattata con il massimo rispetto in questo momento difficile in maniera inimmaginabilmente».