Coronavirus, fidanzata Dybala: “Sono ancora positiva ma io e Paulo stiamo bene”

Coronavirus, fidanzata Dybala: “Sono ancora positiva ma io e Paulo stiamo bene”

Oriana Sabatini fa sapere su Instagram di essere risultata di nuovo positiva al tampone. Le loro condizioni di salute sono comunque buone

Non è ancora finita la lotta contro il coronavirus per Paulo Dybala e la fidanzata Oriana Sabatini, in isolamento a casa dal 21 marzo, quando entrambi hanno scoperto di essere positivi. Da qualche giorno non si avevano loro notizie, così l’attrice argentina ha aggiornato fan e tifosi su Instagram: “In molti me lo state chiedendo. Tre giorni fa mi hanno rifatto il test ed è risultato negativo e ieri mattina ne ho fatto un altro che è risultato positivo. Quindi ho ancora il coronavirus. Non so bene come funziona – fa sapere tra le ig stories – Non so neanche perché prima sia risultato negativo e poi positivo. Credo di aver sentito che se contrai il coronavirus e poi ti fanno un test può risultare un falso negativo. Per questo ne fanno un altro: per assicurarsi che sia negativo al 100%. Questo prova quanto poco sappiamo di questo virus, perché noi pensavamo di essere stati contagiati per il contatto del mio ragazzo con il suo compagno di squadra risultato positivo (Daniele Rugani, ndr). Ma mi sembra strano perché sono già passati i 15 giorni in cui si è malati, quindi non ha senso che continuiamo ad averlo. Comunque noi stiamo molto bene e non abbiamo quasi più sintomi. Ci sentiamo abbastanza bene”.

Le loro condizioni di salute, dunque, sono buone. Con l’occasione, però, l’attrice argentina, fidanzata con l’attaccante della Juve, invita tutti a restare a casa e ad essere scrupolosi: “Continuate a rimanere in casa e chi ha qualche dubbio sappia che 15 giorni non bastano. Prendetevi cura di voi e degli altri. Non voglio fare allarmismo, ma magari la mia esperienza può aiutare qualcuno e tranquillizzare chi tra tanta morte vede anche persone che guariscono”. L’incertezza, però, è il pane quotidiano: “In tanti mi contattano chiedendomi del virus, che medicine ci hanno prescritto o se stiamo bene o perché sono risultata negativa e poi positiva e la realtà è che non so nulla. Ne so quanto le persone che mi chiedono queste cose. Ovviamente non curatevi da soli. Se pensate di avere il virus rimanete in casa. Mi hanno scritto anche persone che viaggiano: evitate viaggi. Mi chiedono che fare, perché pensano di avere il virus. Rimanete in casa minimo 15 giorni o almeno finché lo dice il presidente. Continuiamo a curarci e a stare in quarantena. Un grande saluto a tutti”.

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