Protagonista indimenticabile del cinema italiano, vinse il David di Donatello per “Borotalco”
Si è spenta all’età di 71 anni Eleonora Giorgi, attrice e icona del cinema italiano, dopo una lunga battaglia contro un tumore al pancreas. Era ricoverata da oltre un mese presso la clinica Paideia di Roma, dove si stava sottoponendo alla terapia del dolore.
Una carriera tra cinema e televisione
Nata a Roma il 21 ottobre 1953, da una famiglia di origini inglesi e ungheresi, Eleonora Giorgi esordì nel mondo del cinema con una breve apparizione in “Roma” di Federico Fellini. Il suo primo ruolo da protagonista arrivò nel 1972 con “Storia di una monaca di clausura”, che la consacrò come sex symbol degli anni ’70.
Ma fu nel 1982, con il ruolo di Nadia Vandelli in “Borotalco” accanto a Carlo Verdone, che raggiunse la vera notorietà, conquistando il David di Donatello e il Nastro d’Argento come Migliore Attrice Protagonista.
Dopo alcuni ruoli nelle commedie sexy all’italiana, si distinse anche in pellicole più impegnate come “L’Agnese va a morire” e “Dimenticare Venezia”. Negli anni ’90 e 2000, si dedicò alla televisione, partecipando a fiction di successo come “Morte di una strega”, “Lo zio d’America” e “I Cesaroni”.
Il coraggio di affrontare la malattia
Nel dicembre 2023, durante un’intervista a “Pomeriggio Cinque”, Eleonora Giorgi annunciò pubblicamente la sua malattia:
“Mi hanno diagnosticato un tumore al pancreas.”
Nel corso della sua battaglia, più volte ospite a “Verissimo”, l’attrice raccontò con sincerità il suo percorso di cura e la determinazione con cui affrontava la malattia, lasciando un messaggio di forza e speranza.