Quei bellissimi documentari premiati ai festival, programmati solo per un giorno al cinema, scoperti per caso a tarda notte nel palinsesto tv, o ancora intravisti in una mostra….che fine fanno? E come si possono rivedere? È online Audiovisiva, la nuova piattaforma streaming on demand – audiovisiva.org – che riunisce e rende disponibile una selezione curata dei migliori documentari sui protagonisti della cultura italiana del XX e XXI secolo. Il centro dei film è l’incontro con architetti, designer, artisti, fotografi, registi, musicisti, che danno voce a storie iconiche, aneddoti, racconti di vita e progetti da scoprire all’interno di una Wunderkammer digitale.
Audiovisiva rappresenta un modello innovativo di fruizione culturale con l’obiettivo di promuovere la cultura italiana nel mondo attraverso l’uso del documentario.
Con una library liberamente consultabile di oltre 300 documentari, la piattaforma dà per la prima volta una visione complessiva del patrimonio documentario non fiction esistente sulla cultura italiana, rendendo via via accessibili online film che prima non erano disponibili, catalogati per nome del protagonista o per ambito di riferimento – arte, architettura e design, fotografia, film sui film. Ricercatori, professionisti, curatori museali, appassionati, curiosi, docenti e studenti hanno così a disposizione una mappa inedita per immergersi nella cultura italiana, a partire dalle sue figure chiave per esplorare connessioni inaspettate. Audiovisiva è l’unica realtà italiana ammessa quale membro di Eurovod, il network delle piattaforme VOD europee indipendenti, e il primo aggregatore italiano per la piattaforma educational Kanopy: è un progetto culturale di sistema. Tra i primi titoli disponibili on demand, si va da una raccolta inedita di documentari sui progetti di restauro di Carlo Scarpa, al pluripremiato film di Francesco Clerici girato nella storica Fonderia Battaglia di Milano durante la realizzazione delle sculture in bronzo di Velasco Vitali. È possibile lasciarsi incantare dal progetto visionario di Lina Bo Bardi a Bahia o ascoltare i maestri della fotografia che da Gabriele Basilico a Gianni Berengo Gardin.
ANSA