Oltre 150 ore di racconto live, in palio anche pass olimpici
Originariamente previsti per la scorsa estate, ma slittati di sette mesi per la necessaria riprogrammazione, dopo la pandemia, dell’edizione precedente, quella giapponese di Fukuoka, cominceranno venerdì mattina alle 7.30 – ora italiana – i Mondiali di nuoto di Doha, primo appuntamento iridato dell’anno e fondamentale tappa di avvicinamento ai Giochi Olimpici di Parigi 2024, con diversi pass in palio.
Sei le discipline in calendario, dal nuoto in corsia a quello in acque libere, passando per i tuffi – trampolino, piattaforma e grandi altezze – fino alla pallanuoto e all’artistico che, come da tradizione, occuperà, insieme ai tuffi, la prima settimana del programma.
La Rai, che detiene i diritti in esclusiva free-to-air per l’Italia, garantirà ai telespettatori la copertura pressochè totale, e in diretta, dell’intera manifestazione, su Rai Sport + HD, Rai 2 – con una finestra pomeridiana dalle 17.00 alle 19.00 – e in live streaming su RaiPlay.
Il racconto sarà affidato a Tommaso Mecarozzi e Luca Sacchi per le discipline natatorie, a Dario Di Gennaro e Francesco Postiglione per i due tornei di pallanuoto (il Setterosa scenderà in acqua per primo, domenica 4, nel pomeriggio, contro la Gran Bretagna mentre il Settebello, a caccia della qualificazione olimpica, esordirà contro il Kazakistan alle 17.00, ora italiana, di lunedì 5), alla coppia Enrico Cattaneo – Paola Celli per le evoluzioni dell’artistico e a Stefano Bizzotto e Massimiliano Mazzucchi per i tuffi.
Nel complesso, una diretta fiume di oltre 150 ore, con una media di circa nove ore al giorno di racconto sportivo.