I concerti di Queen B tra Europa e Stati Uniti da maggio per presentare l’omonimo album uscito a luglio 2022
Beyoncé torna dal vivo. Queen B ha pubblicato a luglio 2022 l’acclamato “Reinassance” e ora è tempo per lei di risalire sui palchi. Sono infatti state annunciate le date del suo attesissimo “Reinassance World Tour”. Partenza fissata a Stoccolma, il 10 maggio, per concludersi poi il 27 settembre a New Orleans. Per il momento non sono previsti concerti in Italia.
Il tour
Il “Reinassance World Tour” arriva a 5 anni dal precedente “On the Run”, che l’ha portata per 48 tappe in Nord America ed Europa nel 2018. Dopo Stoccolma a maggio sarà il 14 a Bruxelles, il 17 a Cardiff, il 20 a Edimburgo, il 23 a Sunderland, il 26 a Parigi, il 29 e il 30 doppio appuntamento a Londra. A giungo ancora nel Vecchio Continente con l’8 a Barcellona, l’11 a Marsiglia, il 15. Colonia, il 17 ad Amsterdam, il 21 ad Amburgo, il 24 a Francoforte, il 27 a Varsavia. Da lì il tour si sposterà in Nord America, dove a luglio sarà l’8 a Toronto, il 12 a Filadelfia, il 15 a Nashville, il 17 a Louisville, il 20 a Minneapolis, il 22 a Chicago, il 26 a Detroit e il 29 a East Rutherford. Ad agosto le tappe a Boston il 1, a Pittsburgh il 3, a Washington DC il 5, a Charlotte il 9, ad Atlanta l’11, a Tampa il 16, a Miami il 18, a Saint Louis il 21, a Phoenix il 24, a Las Vegas il 26 e a San Francisco il 30. Terminerà poi a settembre, il 2 a Inglewood, l’11 a Vancouver, il 13 a Seattle, il 18 a Kansas City, il 21 a Dallas, il 23 a Houston e infine il 27 a New Orleans. Intanto Beyoncé è tornata a esibirsi dal vivo per la prima volta in quattro anni all’Atlantis the Royal, nuovo hotel di lusso a Dubai, per un evento privato su invito, con un cachet monstre da 24 milioni di euro.
L’album
“Renaissance” è il settimo lavoro di Beyoncé, che vanta 28 Grammy, 20 dei quali da solista, e il primo dopo “Lemonade” del 2016. “Break My Soul” è stato il singolo di lancio, uscito un paio di mesi prima. “Creare questo album mi ha permesso di sognare e trovare una via di fuga in un momento spaventoso per il mondo”, aveva spiegato, aggiungendo: “La mia intenzione era quella di creare un luogo sicuro, un luogo senza giudizio. Un posto dove essere liberi dal perfezionismo e dal pensiero eccessivo. Un posto dove urlare, liberarsi, sentire la libertà. È stato un bellissimo viaggio di esplorazione”.