Luca Barbarossa e Ultimo si aggiudicheranno il Premio Lunezia, giunto alla XXIII edizione. Come da tradizione, a pochi giorni dall’inizio del Festival di Sanremo, gli organizzatori del Premio Lunezia hanno espresso le loro preferenze sui testi dei big in gara e sui brani dei giovani. Stefano De Martino, Dario Salvatori e Loredana D’Anghera rendono note le scelte.
I vincitori saranno premiati con una prestigiosa opera scultorea in marmo bianco realizzata dall’artista Luciano Massari, maestro del Centro Studi Cave Michelangelo di Carrara. Il testo più riuscito nella categoria Big, dice Dario Salvatori (membro della Commissione Lunezia) è “Passame er sale”, di Luca Barbarossa. “Per quell’artistico senso di riscatto nei confronti della Canzone Romana, densa di gloria e di seminali personalità, che per la prima volta ottiene pregio e considerazione al Festival di Sanremo” , ha commentato Salvatori.
Sui giovani in gara, invece, Loredana D’Anghera (Dir. Artistico Lunezia Nuove Proposte) ha scelto il brano “Il ballo delle incertezze” di “Ultimo”, ritenuto il più interessante: “Per le parole in perfetto equilibrio con un crescendo musicale che tiene sospesi fino alla fine – ha dichiarato Loredana D’Anghera -. La voce tesa e convincente ne completa il messaggio musical-letterario”. Secondo quanto confermato dal Patron del Lunezia, Stefano De Martino, la XXIII edizione del Premio (Festival della Luna), si svolgerà su più date a Luglio e a fine Agosto nel territorio tosco-ligure. Nelle recenti edizioni il Premio Lunezia è stato sostenuto dal Ministero della Cultura, Regione Toscana e Siae. La prossima edizione avrà la collaborazione del Comitato Lunigiana Dantesca 2021 (Patrocinato dalla Società Dantesca Italiana). La XXIII edizione vedrà ancora la straordinaria partnership con la Nazionale Italiana Cantanti, mentre Rai Isoradio intensificherà la promozione delle Nuove Proposte.
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