Simona Ventura: “Fabrizio Corona fu diabolico ma non intelligente”
Simona Ventura si racconta a “La Confessione”, lo show di Peter Gomez su Nove, e torna a parlare del suo rapporto l’ex agente Lele Mora e Fabrizio Corona.
Con Gomez ha ricostruito il periodo prima che scoppiasse lo scandalo Vallettopoli nel 2007. L’anno prima Simona Ventura era uscita dall’agenzia di management per artisti di Lele Mora, suo storico agente. Una decisione presa a un certo punto quando la conduttrice si era accorta che le loro strade si stavano dividendo. “Quando è cominciato un certo tipo di successo che non si basava più sul talento ma su personaggi come Costantino e Daniele, si è trovato in un vortice che l’ha sopraffatto. Le nostre strade si sono separate perché quell’agenzia non aveva più la stessa mission che avevo io. Ho detto a Lele: o scegli me o altre persone. Lui ha scelto altre persone”.
Parlando di Corona, Simona Ventura ha ricordato: “Fino a un certo punto Fabrizio nell’agenzia di Lele era perfetto, faceva servizi con posati. Ma i soldi erano talmente tanti…”. L’ex fotografo dei vip, ora in istituto di cura vicino Monza, fu protagonista anche di episodi spiacevoli, fino alle note vicende giudiziarie.
“Quello che stava facendo Corona era stalking. Ricordo una volta in Sardegna, una domenica vado a messa con mio marito, c’erano pure Formigoni e Nina Moric. Esco e vedo i paparazzi. Mai visti i paparazzi in chiesa, siamo finiti sui giornali e da lì è iniziata una cosa strana: vedevo i paparazzi dovunque andassi. Ho cominciato a non fidarmi più di Lele, quando mi chiedeva dov’ero gli mentivo”
Assediata dai paparazzi di Corona, Simona Ventura fu anche convocata dal pm di Potenza Henry John Woodcock . “Io non ero per niente abituata ad essere convocata dallo Sco (il Servizio centrale operativo, ndr) o in Questura”, ha raccontato a Peter Gomez. “Per molti di noi questi erano ambienti che ci scioccavano”. Corona “è stato diabolico, ma non è stato intelligente perché, se come era diabolico, fosse stato anche intelligente, noi eravamo morti”, ha aggiunto Ventura.
Today.it