Una ‘romantic comedy’ in cui storie familiari e sentimentali si immergono nell’incantevole scenario lucano del Vulture, raccontando la comunità di questa terra, la sua storia, le masserie, i vigneti e il suo vino pregiato: l’aglianico. Storie animate dalla passione per le proprie origini, per la persona amata, per la famiglia, che diventano un viaggio sentimentale nel cuore dell’uomo. Arriva in prima visione su Rai1 Wine to love – I Colori dell’Amore (una produzione Altre Storie – Rai Cinema, prodotto da Cesare Fragnelli in collaborazione con regione Basilicata), il film che vede il debutto del regista lucano Domenico Fortunato e che andrà in onda venerdì 4 gennaio alle 21.25.
Un progetto che rappresenta il ritorno sul piccolo schermo dell’attrice Ornella Muti (nel ruolo di una delle protagoniste Anna), in una commedia romantica ambientata alle pendici del Monte Vulture, in Basilicata. Oltre a lei e al regista Domenico Fortunato, nel cast Michele Venitucci (Luca), Alessandro Intini (Nico), Giulia Ramires (Lucy), Caterina Shulha (Katia), Maria Popova, Teodosio Barresi, Jane Alexander (Laura Rusch), Gianni Ciardo e Alessandro Tersigni (Riccardo). In questa location si staglia l’immenso vigneto dell’azienda vinicola Favuzzi. Storie familiari, sentimenti e vigneti costituiranno la cornice del progetto, immerso nell’incantevole scenario lucano del Vulture, che racconterà la storia del vino pregiato di questa terra: l’aglianico. Dopo il riconoscimento al World Wine Award, il vino dell’azienda diventa uno dei prodotti più richiesti anche al di fuori del territorio italiano. Un successo che supera i confini nazionali arrivando anche a New York dove Laura Rush, direttrice di un’enoteca di lusso, è pronta a tutto pur di acquistare anche l’azienda Favuzzi. Per questo motivo la donna manda Nico, il suo braccio destro, in Italia: il suo compito è quello di conquistare la fiducia di Enotrio per cercare di convincerlo a vendere il suo vino. In realtà a puntare gli occhi anche sulla produzione di aglianico è anche Luca, il fratello di Enotrio, che sommerso dai debiti vorrebbe vedere i terreni per poi investirli nella costruzione di un resort di lusso. Nonostante le mille richieste, Enotrio non cambia idea. Le cose sono però destinate a complicare con l’arrivo di Anna Monti (Muti) e della figlia. Anna è una ex modella per cui Enotrio aveva perso la testa così come il fratello Luca.
Il regista e protagonista Domenico Fortunato (interpreta Enotrio) dice: “Wine to love è la storia di uomini di una piccola realtà che si apre al mondo intero globalizzato con stupore e meraviglia, ma con l’orgoglio del senso di appartenenza alla propria terra e con la consapevolezza di saper fare qualcosa di buono e di pregiato da proteggere, da donare al mondo con le modalità e il rispetto che si devono ai pezzi di grande artigianato. Da un altro è la storia di uomini che abitano il mondo globalizzato, che lo vivono secondo altri rituali, senza gli scrupoli di chi è legato ad un piccolo mondo di provenienza, oppure dimenticandolo, e rispettando solo il dogma del ‘Dio Denaro’. I personaggi del mondo globalizzato, però, nei loro cambiamenti, recuperano l’amore per il piccolo mondo arcaico del vino, in questo caso del Vulture e dell’aglianico, comprendendo l’importanza delle radici e della fortuna di poterle piantare di nuovo”.
Nicoletta Tamberlich, ANSA