NERI MARCORÈ: “VI SVELO EQUIVOCI E INTRIGHI DEL ‘PIPISTRELLO’ A SANTA CECILIA”

NERI MARCORÈ: “VI SVELO EQUIVOCI E INTRIGHI DEL ‘PIPISTRELLO’ A SANTA CECILIA”

neri marcorèOperetta, che passione! Anche per Neri Marcorè, che giovedì, venerdì e sabato prossimi guiderà il pubblico tra gli equivoci e gli intrighi di ‘Die Fledermaus‘ (Il Pipistrello), l’operetta di Johann Strauss Jr con la quale l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia dà il benvenuto al 2017 all‘Auditorium Parco della Musica di Roma. Sarà eseguito in forma di concerto solo il secondo atto, quello con la grande festa di carnevale a casa del principe Orlofsky, tradizionalmente caratterizzata da un ‘gran galà’ in cui gli artisti-ospiti si esibiscono nei loro cavalli di battaglia.
“Sarò un ‘narratore fuori dal contesto’ – spiega Marcorè all’Adnkronos – nel senso che non sono parte della rappresentazione, ma la guida che deve accompagnare e fare comprendere agli spettatori tutto quello che avviene nel primo e nel terzo atto del ‘Pipistrello’, che non vengono rappresentati”.
L’attore farà quindi da raccordo tra le varie parti musicali del secondo atto dell’operetta, e nonostante confessi di non avere una specifica preparazione sulla musica colta, non nasconde di subirne il fascino: “Non ho una preparazione musicale classica, non sono un esperto – dice Marcorè – Però mi piace la musica, tutto quello che per me è nuovo mi incuriosisce e mi spinge ad avvicinarmi maggiormente. Poi, il fascino della musica colta lo subisco tantissimo, purtroppo però non la conosco come quella pop”, spiega Marcorè, sottolineando che a Santa Cecilia “sarò attore e conduttore, cose che ho sempre fatto, integrando i miei interventi con gli intervalli dell’esecuzione”.
La direzione del ‘Pipistrello‘, che Strauss compose nel 1874 su libretto di Carl Haffner e Richard Genée, è affidata al direttore spagnolo Gustavo Gimeno, per la prima volta sul podio dei complessi ceciliani, affiancato da un cast di alto livello composto da Markus Werba, Silvana Dussmann, Michaela Selinger, Jochen Kupfer e Sofia Fomina. Saranno proprio i solisti a offrire al pubblico le ‘performance’ del gran galà. “Nella grande festa di Carnevale a casa del principe Orlofsky – spiega Marcorè – io presenterò i vari ospiti che proporranno le arie operistiche o i lieder che hanno in repertorio”.
Il basso Markus Werba, star internazionale del belcanto e ospite frequente dei concerti di Santa Cecilia, sarà un po’ il ‘clown’ della serata e tra i suoi cavalli di battaglia ci sarà certamente l’aria della calunnia dal ‘Barbiere di Siviglia’ di Rossini. “Ma non mancheranno le sorprese”, sottolinea Marcorè, impegnato in questi giorni nelle prove dello spettacolo.
Dopo questa apparizione tra musicisti classici, Marcorè tornerà alle sue canzoni, con la tournée teatrale con ‘Quello che non ho‘, “uno spettacolo nel quale, con tre chitarristi in scena, cantiamo i brani di Fabrizio De Andrè“. L’attore, inoltre, è impegnato “ancora per un mesetto nelle riprese della terza serie della fiction ‘Questo nostro amore’ (ambientata negli anni ’80, mentre le precedenti due serie erano rispettivamente ambientate negli anni ’60 e ’70, ndr), e per il cinema ho finito ‘Smetto quando voglio‘”. Quanto alle celebri imitazioni, “non le faccio dal 2013 – conclude l’attore – qualcosina continuo a farla in , ma a quelle in tv ho detto basta, è un tipo di recitazione sul quale al momento non investo più professionalmente. Anche se mai dire mai…”.

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