X Factor: eliminati Red Brics Foundation

X Factor: eliminati Red Brics Foundation

Sting superospite, pubblico in delirio con ‘Message in a bottle’

Si riaccendono i riflettori dell’X Factor Arena e il palco è tutto per Sting, gigante della musica internazionale e ospite d’onore che con la storica ‘Message in a bottle‘ dà il via al secondo appuntamento del live show e infiamma il pubblico. Le voci dei concorrenti lo seguono poi in una corale di ‘English man in New York‘ e ‘Every breath you take‘.E se lo show si apre con tre evergreen senza tempo, la puntata è invece dedicata a canzoni che hanno scalato le classifiche degli ultimi dodici mesi. Un tema, quello delle hit del 2018, che sembra non essere piaciuto molto a Fedez: “È più limitante che stimolante, un tema molto televisivo ma che si sposa poco con X Factor” e che “mi ha messo in difficoltà”. È Luna ad aprire la prima manche con un mash-up di ‘God is a woman’ (Ariana Grande) e ‘I Do’ (Cardi B): una “mitragliatrice che canta come un usignolo”, la presenta il suo coach Manuel Agnelli, capitano delle Under donne. Esibizione “notevole” per Lodo Guenzi e “molto interessante” per Mara Maionchi, mentre il rapper Fedez, pur riconoscendo il talento di Luna, avrebbe preferito che la sedicenne riscrivesse il rap di Cardi B. È il turno di Leo Gassmann, a cui Mara Maionchi ha assegnato ‘Next To Me’ degli Imagine Dragons. Criticato la scorsa settimana per essere troppo teatrale e impostato, Gassman è “migliorato” e “cresciuto” secondo tutti i giudici. La hit che ha fatto ballare per un’intera estate ‘Amore e Capoeira’ (Takagi & Ketra Feat Sean Kingston e Giusy Ferreri) è stravolta dai suoni punk e rock dei Seveso Casino Palace. Un “esperimento particolare”, ha detto Maionchi ma “confuso” (Fedez) che non ha convinto del tutto i giudici. Dopo aver perso nella scorsa puntata il primo concorrente Over, Matteo Costanzo, Fedez punta in questa prima manche sulla potenza della cantante lirica Naomi con ‘Never Enough’ di Loren Allred, che riceve il primo grande applauso dell’arena. “Hai dimostrato che puoi vincere X Factor”, ha commentato soddisfatto il suo coach Fedez, trovando il sostegno dei colleghi di tavolo. “Una precisione quasi imbarazzante, sei perfetta” ha aggiunto Mara Maionchi. La giovane e delicata Martina Attili, dita che corrono sui tasti del pianoforte, canta ‘Sober’ e fa emozionare giudici e platea: “Sei comodamente seduta sulla metro verde per la finale ad Assago”, è sicuro Lodo; “forte, intensa, un fatto miracoloso” per Mara Maionchi. “Mai avrei pensato che mi sarebbe piaciuto così tanto un pezzo di Demi Lovato, ci sono perle ovunque”, ha aggiunto un Agnelli ormai ammorbidito nei confronti delle hit degli anni 2000. Chiudono la prima manche i Red Bricks Foundation, che dopo il ballottaggio del primo live cercano il riscatto con ‘Thoiry Remix’. I cliché da rockettari (per cui la band era stata criticata la scorsa settimana) non mancano, con il cantante che alla prima strofa si spoglia e rimane a petto nudo. La performance funziona per i giudici, che li approvano, ma non per il pubblico, che invece ‘punisce’ ancora una volta i Red Bricks Foundation e li manda al ballottaggio. Nella seconda manche è standing ovation per Sherol Dos Santos, che ha conquistato l’arena con ‘Rank & File’ di Moses Sumney. “Una fuori classe che non sa di esserlo”, per il suo capitano Manuel Agnelli, appoggiato anche dagli altri giudici. Critiche invece per Emanuele Bertelli che interpreta ‘Zingarello’ (Ghali), ma la trap non è il suo abito e i giudici se ne accorgono: il sedicenne è “fuori fuoco” su questo pezzo. Ben definiti e “indispensabili per il programma”, secondo Agnelli, sono invece i Bowland che sul palco portano ‘No Roots’ (Alice Merton).”Sono sbalordito: riuscite a prendere brani così distanti e farli sembrare figli di progetto molto chiaro e coerente”, ha fatto eco Fedez, che nella seconda manche ha poi riportato sul palco l’eleganza di Renza Castelli con ‘Thunderclouds’ di Labrinth, Sia e Diplo. Il rapper cantautore Anastasio chiude la seconda manche, riscrivendo una parte del nuovo testo di Elisa ‘Se piovesse il tuo nome’ e,m come nell’esibizione del primo live, soddisfa tutti i giudici. Dopo il ritorno sul palco di Sting e Shaggy, che cantano il nuovo singolo di coppia ‘Gotta Get Back My Baby’ (con qualche problema tecnico e di audio, di cui il timoniere Alessandro Cattelan si scusa con pubblico e artisti), sale sul palco anche la Dark Polo Gang, altra special guest di questo live, con ‘Cambiare Adesso’ singolo già disco d’oro e in cima alle classifiche. Chiuso il televoto, a sfidare i Red Bricks Foundation è Emanuele Bertelli. I verdetti dei giudici arrivano però alla parità e si va al ’tilt’: si torna così al voto del pubblico che salva il sedicenne e manda definitivamente casa i Red Bricks Foundation.

Giulia Costetti, Ansa

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