Via libera dell’Antitrust all’acquisizione del controllo di Ei Towers da parte di F2i. Lo ha comunicato ieri l’Authority guidata da Giovanni Pitruzzella con il suo bollettino. Nessun ostacolo quindi all’operazione con cui F2i acquisirà il controllo esclusivo di Ei Towers attraverso la società 2i Towers che ha lanciato un’offerta pubblica di acquisto totalitaria sul totale delle azioni della società delle torri del gruppo Mediaset.
L’offerta andrà avanti fino al 5 ottobre, salvo proroghe, e il corrispettivo è di 57 euro per azione, un prezzo che al momento del lancio incorporava un premio del 15,6% rispetto alla quotazione in borsa per una valutazione totale di 1,6 miliardi. Da allora, però, il corso del titolo si è praticamente allineato con quello dell’offerta e ieri era a 56,80 euro.
La strategia alla base dell’operazione è di far crescere Ei Towers dando il via a un periodo di consolidamento soprattutto nelle torri tv. La soglia perché l’opa sia valida è del 90% del capitale, ma F2i potrebbe decidere di accontentarsi anche di una quota inferiore. Le azioni andranno al veicolo 2i Towers in cui, almeno all’inizio, il fondo guidato da Renato Ravanelli avrà il 60% e Mediaset manterrà un 40% pari alla quota che oggi ha in Ei Towers. Cologno Monzese dovrebbe diluirsi successivamente, magari in occasione di aumenti di capitale relativi a fusioni o acquisizioni.
L’effetto immediato dell’opa sarà il delisting della società, un modo per prepararla alle operazioni successive, in Italia e all’estero. In particolare nella Penisola la parte più consistente del business riguarda le torri televisive ed è ormai diverso tempo che si ripete che passare a un’unica società delle torri televisive sarebbe una mossa razionale mentre non è efficiente mantenere due reti, l’una il duplicato dell’altra.
ItaliaOggi