I due attori hanno pubblicato uno scatto social per annunciare l’arrivo del secondogenito dopo Nina Speranza, nata nel 2020
Cristina Marino e Luca Argentero saranno ancora genitori. Ad annunciarlo la stessa attrice su Instagram, mostrando una foto al tramonto insieme al marito, alla prima figlia Nina Speranza, il pancino ormai evidente.
CRISTINA MARINO E LUCA ARGENTERO GENITORI BIS
“Io, te, Nina e una nuova luce…” hanno scritto Cristina Marino e Luca Argentero su Instagram, accompagnando la didascalia con l’hashtag “4 di noi”. Un modo per annunciare a fan e amici l’arrivo del secondo figlio dopo Nina Speranza, nata nel maggio 2020. Tantissimi gli auguri e le congratulazioni arrivati sotto il post, tra i quali quelli di Chiara e Valentina Ferragni, Beatrice Valli e Costanza Caracciolo. A luglio, in un’intervista a Confidenze, alla domanda se le fosse piaciuto allargare la famiglia, Marino aveva risposto “Ci piacerebbe”, senza rivelare che, presumibilmente, era già in stato interessante.
CRISTINA MARINO E LUCA ARGENTERO, LA STORIA
Luca Argentero e Cristina Marino si sono innamorati nel 2016 durante le riprese del film Vacanze ai Caraibi e si sono sposati nel 2021 in gran segreto a Città della Pieve, in provincia di Perugia, in Umbria, dove vivono. “L’Umbria per me è una terra magica. Luca e io passiamo molto tempo qui, in campagna, dove abbiamo una casa. Entrambi amiamo il contatto con la natura e ci piace dedicarci al nostro piccolo orto” aveva rivelato Cristina Marino alcuni mesi fa a Confidenze. “Ci siamo visti la prima volta sul set e ho capito immediatamente che era un bel tipo, di quelli che vedono sempre il lato positivo e amano aver cura degli altri. In più, avevamo così tante cose in comune che è diventato il mio migliore amico” aveva inoltre raccontato l’attrice e imprenditrice. I due attori sono da sempre molto riservati, tanto che non hanno mai voluto condividere il volto della primogenita. “La gente non sa dosare le parole e non ho voglia che diventi argomento da bar” aveva rivelato la 31enne, scagliandosi duramente contro alcuni giornali che avevano pubblicato le immagini del viso della piccola senza la loro approvazione.